L’AQUILA – I carabinieri della Compagnia di L’Aquila, hanno tratto in arresto un 54enne romeno che ha tentato mediante minaccia di indurre alla prostituzione una giovane connazionale residente a Pizzoli.
Il succitato, unitamente ad un altro connazionale 27enne, resosi irreperibile e denunciato in stato di libertà, ha prelevato la giovane ragazza a casa di una sua amica ed ha trascorso con la stessa la serata presso una birreria. I due uomini, al termine della serata hanno riaccompagnato a casa la donna e contro la sua volontà sono penetrati all’interno dell’abitazione. Una volta dentro l’hanno ripetutamente minacciata con un coltello al fine di indurla a prostituirsi ma, avendo ottenuto un netto rifiuto, l’hanno malmenata procurandogli delle lesioni. L’immediata richiesta di aiuto ha permesso ai militari delle Stazioni di Pizzoli e Montereale di rintracciare immediatamente uno dei due uomini mentre il secondo si è reso irreperibile.
Una volta soccorsa la donna i militari hanno ricostruito minuziosamente l’accaduto ed hanno tratto in arresto il succitato per concorso in lesioni personali, violazione di domicilio, minaccia aggravata e tentata induzione alla prostituzione in altro stato, mentre il secondo, datosi alla fuga, è stato denunciato in stato di irreperibilità.
Pizzoli, tenta di fare prostituire connazionale. i carabinieri arrestano romeno
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