L’AQUILA – Primo appuntamento ufficiale di presentazione delle novità del Salone della Ricostruzione 2014 che l’ANCE Abruzzo, insieme ad ANCE L’Aquila, ANCE Chieti, ANCE Pescara e ANCE Teramo, e Carsa realizzano con l’intento di imprimere una forte spinta alla ricostruzione secondo criteri di qualità e sostenibilità.
Ricostruzione che, nonostante la crisi, registra la presenza di oltre 200 cantieri nel centro storico del capoluogo e 1.500 nella zone periferiche, oltre 11.500 addetti occupati e 1.400 imprese impegnate negli interventi edilizi. Nei comuni del cratere sono 560 i cantieri nelle periferie e 40 nei centri storici.
Il Salone della Ricostruzione segna un’evoluzione rispetto alle precedenti edizioni e offre la concretezza di attività che vanno ben oltre il semplice evento espositivo per diventare un progetto per la qualità del territorio, attraverso due importanti novità strettamente connesse tra di loro.
“Officina L’Aquila”, laboratorio per una ricostruzione di qualità, frutto di una partnership strategica tra ANCE Abruzzo e alcuni tra i maggiori gruppi del panorama nazionale e internazionale di prodotti per le costruzioni interessati al mercato aquilano, per la realizzazione di iniziative in grado di rendere più qualificata la ricostruzione dell’area terremotata. Un laboratorio che si focalizza su tre aspetti sostanziali:
• percorsi di formazione tecnica, come momenti di professionalizzazione concreta della manodopera specializzata. Gli incontri, incentrati sull’installazione dei prodotti e sull’utilizzo dei materiali, si svolgeranno nei mesi di febbraio e marzo e saranno rivolti agli installatori e posatori da una parte e alle imprese Ance e ai progettisti dall’altra;
• un rapporto diretto tra i produttori e le imprese Ance che lavorano a L’Aquila e nelle aree del cratere finalizzato al raggiungimento, d’intesa con i canali distributivi tradizionali, di accordi commerciali basati su prezzi calmierati, per la creazione di un “catalogo” di prodotti di qualità. L’ANCE Abruzzo assicurerà a tal fine la diffusione degli accordi presso i propri associati, per agevolare il dialogo tra i diversi soggetti coinvolti e per sostenere, da un punto di vista istituzionale, la concretizzazione degli accordi raggiunti.
• assistenza pre/post vendita per la migliore messa in opera dei prodotti. Si creerà, in tal modo, un “filo diretto” tra uffici tecnici e agenti delle aziende produttrici che, da un lato, agevolerà le imprese coinvolte nella ricostruzione e, dall’altro, garantirà ai produttori una presenza consistente nei cantieri.
Hanno già aderito a Officina L’Aquila ARISTON THERMOGROUP, BIOISOTHERM, GRANITI FIANDRE, GRANDFORM SANITRIT (SFA ITALIA), GROHE, KESSEL, MAPEI, POZZI GINORI e ROCA CERAMICHE.
Il progetto Salone della Ricostruzione – Officina L’Aquila trova poi nella costituzione di un Comitato dei Promotori l’ampliamento a tutta la filiera della ricostruzione. Sono stati inviati ad oggi ad aderire i seguenti soggetti: Comune di L’Aquila, Regione Abruzzo, Dipartimento Sviluppo economico e territoriale e delle Aree urbane della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Provveditorato interregionale Opere Pubbliche Lazio, Abruzzo e Sardegna, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo, Coordinamento dei Sindaci delle aree omogenee del Cratere, Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila, Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, Atenei abruzzesi, Ordini provinciali degli Ingegneri e degli Architetti, Collegi provinciali dei Geometri, Ordine dei Geologi d’Abruzzo, Confindustria Abruzzo, CNA Abruzzo, Confartigianato Abruzzo, Confapi Abruzzo, Fondazioni delle Casse di Risparmio abruzzesi, ANCI Abruzzo, Comitato della Filiera dell’Edilizia, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Provincia dell’Aquila, Associazione dei Presidenti dei Consorzi e dei Procuratori Speciali Centri Storici Aquilani.
Attraverso questo Comitato le rappresentanze del mondo associativo, istituzionale e della ricerca e i soggetti organizzatori si troveranno a condividere le scelte strategiche del progetto Salone della Ricostruzione – Officina L’Aquila e a lavorare assieme per una ricostruzione di qualità del territorio Aquilano.
“Il Salone rappresenta un contesto qualificato e qualificante nel processo di ricostruzione – dichiara Enrico Ricci, Presidente di ANCE Abruzzo – L’intesa raggiunta con le major mondiali del settore dei materiali per l’edilizia può tradursi in opportunità per le nostre imprese di avere prezzi convenzionati su prodotti di qualità. In più, formazione, assistenza tecnica, garanzia sul prodotto, filo diretto con l’impresa sui cantieri. Lo sforzo che intendiamo fare è quello di lanciare, attraverso Officina L’Aquila e con la partecipazione dei diversi attori della ricostruzione al Comitato dei Promotori, segnali positivi sul processo in atto e favorire un’interazione costante tra mondo della produzione e mondo del lavoro al fine di promuovere una ricostruzione di qualità. L’auspicio è che questo progetto faccia da battistrada a un percorso di condivisione strategico per la rinascita del nostro territorio e per il rilancio dell’occupazione e dell’economia di settore.”
“Non credo ci sia un altro luogo in cui possano incontrarsi competenze e saperi delle istituzioni, mondo associativo e produttivo, esperti e tecnici, mondo delle professioni e della cultura costruttiva oltre il Salone della ricostruzione. Per questo ANCE L’Aquila –afferma il Presidente, Gianni Frattale – è fiera di far parte degli organizzatori di questa iniziativa che pian piano riesce a estendere il suo programma di eventi oltre i quattro giorni di fiera. L’iniziativa Officina L’Aquila che oggi si presenta con il convegno è una grande occasione per scegliere di portare a sistema la qualità nella ricostruzione, così come da sempre fanno le imprese locali. I numeri del cratere in termini di cantieri e opportunità, ci danno la forza contrattuale per raggiungere i più alti interlocutori in tutti i campi e discipline legate alla ricostruzione. È dovere di tutti agire questa possibilità, unendo le forze”.
“Dopo il successo di una fiera a piè d’opera che in tre edizioni si è affermata come la più grande e importante vetrina del comparto edile in materia di ricostruzione nasce il progetto Officina L’Aquila, un laboratorio dedicato alla nuova progettualità e allo sviluppo di relazioni tra istituzioni, imprese, consorzi, produttori e tecnici del settore edile per avere un panorama ampio e qualificato per la ricostruzione – sottolinea Roberto Di Vincenzo, Coordinatore del Salone – Un progetto che vuole dare un suo contributo a un concetto più ampio di rinascita e garantire una ricostruzione di qualità attraverso interventi di formazione e di assistenza tecnica e con prodotti di altissima qualità a prezzi convenzionati. Ringrazio le aziende che hanno voluto credere in questo progetto e con le quali stiamo avviando un percorso di grande valore per tutto il territorio.”
DICHIARAZIONI DEI RAPPRESENTANTI DELLE AZIENDE DI OFFICINA L’AQUILA
ARISTON THERMO SPA, Paolo Marino
Ariston Thermo, multinazionale italiana tra i leader nel settore del riscaldamento degli ambienti e dell’acqua, lavora per migliorare la qualità del comfort attraverso l’offerta di una vasta gamma di caldaie e una gamma integrata di sistemi solari e scaldacqua a pompa di calore in grado di garantire il massimo risparmio energetico ed economico.
Ariston è partner del progetto Officina L’Aquila e, specificatamente per la ricostruzione, propone prodotti con un limitato impatto ambientale, ad alta tecnologia, qualità ed efficienza.
BIOISOTHERM, Marco Bianchi
Il fatto che Officina L’Aquila nasca dagli imprenditori edili abruzzesi, fortemente voluta dall’Associazione di categoria Ance, per noi è un valore aggiunto di grande significato. Anche il fatto che nel contenitore degli eventi e delle occasioni pubbliche venga erogata formazione continua è un elemento importantissimo che ci consente di agire direttamente su chi lavora in loco, facendoci radicare ancora più nel territorio.
GRANITI FIANDRE, Enrico Di Marzio
Fiandre partecipa al Salone della Ricostruzione dell’Aquila sin dalla prima edizione. Il Salone e ancor più il laboratorio Officina L’Aquila sono un modo per entrare a far parte della comunità aquilana e mettere a disposizione ciò che sappiamo fare meglio: l’esperienza, il know-how, l’innovazione e laboratori di ricerca avanzati, tesi allo sviluppo di lastre in ceramica tecnica ad alto valore tecnologico ed estetico, prodotte secondo un’ottica sostenibile.
GROHE, Pasquale Gravina
La partecipazione a Officina L’Aquila – Salone della Ricostruzione ribadisce la vicinanza di Grohe alla filosofia sostenibile della fiera ma, soprattutto, sottolinea ancora una volta l’interesse dell’Azienda per la salvaguardia dell’ecosistema e la sua compatibilità con un progetto di ristrutturazione in chiave moderna, ossia in perfetto equilibrio fra estetica, innovazione e sostenibilità.
KESSEL, Gianni Rivaroli
Kessel AG, azienda della Baviera con sede a Lenting a 80 Km da Monaco, leader del settore del drenaggio da 50 anni e dal 2011 presente anche in Italia, esporterà il modello Officina L’Aquila a Cento di Ferrara, colpita anch’essa da un grave evento sismico nello scorso anno.
È specializzata nella gestione dell’acqua a 360 gradi, produce soluzioni anti allagamento, scarichi design per il bagno e sistemi di sollevamento. La Mission di Kessel è la gestione intelligente dell’acqua. Per L’Aquila ovviamente ha selezionato i prodotti destinati ad una ricostruzione di qualità e sostenibile.
MAPEI, Corrado Villa Presutti
Mapei, leader mondiale nel campo dei prodotti chimici per l’edilizia sostenibile, aderisce a Officina L’Aquila perché condivide le scelte strategiche del progetto, basato su una ricostruzione di qualità del territorio Aquilano. L’Azienda sposa la richiesta di Ance Abruzzo, creando un gruppo affidabile di fornitori di prodotti e servizi in grado di assicurare la qualità degli interventi proposti, sia dal punto di vista produttivo, sia sotto l’aspetto applicativo. Quest’ultimo, in particolare, viene assicurato da Mapei con un servizio di formazione continua e gratuita a tutti i livelli: dal progettista al posatore.
POZZI GINORI, Filomena Bartolomeo
Noi per Officina L’Aquila abbiamo iniziato a lavorare già dallo scorso novembre con il primo corso di formazione: c’è stato un interesse altissimo tra imprese, rivenditori e tecnici.
Il prezzo convenzionato è un ottimo sistema per tagliare fuori la concorrenza di bassa qualità e salvare così i consumatori dal rischio di dover riacquistare il materiale che dopo l’installazione si rivela fasullo, e di dover rifare i lavori da capo. Abbiamo esteso la garanzia fino a 5 anni su ogni pezzo ceramico: una condizione che non pratica nessuno.
ROCA CERAMICHE, Vasco Cantini
Il progetto promosso dall’Ance con Officina L’Aquila ci ha motivato a un’attenzione particolare, in quanto riserva alle aziende produttrici un canale privilegiato con le imprese e la possibilità di essere fisicamente presenti sui cantieri: il contatto diretto con tutti gli operatori coinvolti nelle diverse fasi di progettazione ed esecuzione e con gli imprenditori edili, abruzzesi e non, ci consente di entrare come parti attive nelle dinamiche locali. Considerato che la ceramica per gli aquilani è una tradizione molto sentita sapremo soddisfare le esigenze in ogni ambito.
SFA ITALIA, Giovanni Congiu
Sfa Italia è lieta di aderire all’iniziativa di Ance Abruzzo condividendone pienamente i criteri di qualità e sostenibilità. Di fondamentale importanza è la partnership che si concretizza attraverso attività di formazione, assistenza tecnica ed accordi commerciali trasparenti che hanno l’obiettivo comune di una ricostruzione fattiva e di qualità.
Siamo convinti che una stretta collaborazione sul territorio fra Aziende e Ance potrà dare ottimi risultati per la ricostruzione in Abruzzo.