Un maestro di scuola elementare e un cantautore portano sul palco, per la prima volta in Italia, la scuola. E lo fanno a partire da due luoghi simbolo della ricostruzione: Mirandola e L’Aquila.
Alex Corlazzoli, giornalista de “Il Fatto Quotidiano” e autore (per Einaudi “Tutti in classe”; per Chiarelettere “La scuola che resiste”) e Luca Bassanese, attore, musicista e scrittore, con la regia di Stefano Florio, venerdì 21 marzo presenteranno “La scuola siamo noi”, uno spettacolo/concerto di teatro civile, appassionato e divertente, che racconta l’Italia attraverso storie di vita quotidiana tra i banchi di scuola. Lo spettacolo, realizzato grazie a “Newstown” e ActionAid, sarà in scena alla primaria di Sassa “Gianni Rodari”(Musp) in via Duca degli Abruzzi (Frazione Sassa Scalo): in mattinata sarà dedicato agli alunni e alle 18 si ripeterà per gli adulti.
La collaborazione nata tra i tre è frutto della volontà di non dimenticare l’articolo 34 della Costituzione “La scuola è aperta a tutti”: “Abbiamo voluto portare in scena questo spettacolo a Mirandola e L’Aquila – spiegano Bassanese, Florio e Corlazzoli – per non lasciare sole dal punto di vista culturale queste popolazioni ma anche perché la scuola, come quelle città, in questi anni è stata demolita da un continuo terremoto politico. Oggi serve che venga sentita come un bene comune”.
L’iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione del quotidiano online www.news-town.it, si inserisce nel quadro del progetto “L’Italia del futuro”, attraverso il quale ActionAid intende trasformare le scuole in luoghi di cittadinanza attiva, dove bambini, genitori e insegnanti possano contribuire alla vita della propria comunità, sentendosi protagonisti del loro futuro.
Il tutto attraverso strumenti e attività concrete quali ad esempio, i laboratori sulla prevenzione partecipata delle vulnerabilità ambientali che prenderanno il via il 24 marzo proprio nella primaria “Gianni Rodari”. Lo spettacolo, che sarà un mix teatrale di parole e musiche, racconta com’è ridotta la scuola italiana oggi ma è anche un divertente viaggio tra i banchi alla scoperta di ciò che i bambini pensano della politica italiana, cosa ricordano del secolo trascorso, quali sogni hanno per il futuro del Paese e come vivono questa crisi economica. Sul palco la voce narrante di Corlazzoli sarà in compagnia dell’istrionica figura di Bassanese (voce e chitarra) e di Florio (strumenti a corda, visual effect).
Luca Bassanese è un’artista molto attivo nel sociale, in sintonia con i movimenti ambientalisti e di impegno civile (già Vincitore “Premio Recanati – Musicultura” XV ed.), è considerato tra i più importanti nuovi esponenti della scena Folk Popolare e Cantautorale Italiana. Il “Corriere della Sera” l’ha definito un “filosofo”, immediato e coinvolgente” (Andrea Laffranchi). Ha pubblicato i concept album “La Rivoluzione” (2012), “Il Futuro del Mondo” (2010), “La Società dello Spettacolo” (2008), “Al Mercato” (2006), il cd Ep “Oggi che il qualunquismo è un’ arte mi metto da parte e vivo le cose a modo mio” (2005), la raccolta live “C’è un mondo che si muove!” (2011) e la raccolta studio dal titolo “Popolare Contemporaneo, per l’acqua, per la terra, per la dignità dei Popoli”. Per Buenaonda Edizioni ha pubblicato il romanzo dal titolo “Oggi ho imparato a volare” (2012) con Prefazione di Eugenio Finardi, a Marzo 2009 il libro e audiolibro dal titolo “Soltanto per amore (poesie, lettere e momenti di vita)” e ad ottobre 2010 il Libro e audiolibro dal titolo “Racconti di un Visionario”.
Alex Corlazzoli, maestro, scrittore e giornalista ha collaborato con settimanali come “Diario della Settimana” e “Avvenimenti”. Oggi lavora per “Il Fatto Quotidiano” dove tiene anche un blog (nel 2012 con “Cari allievi il maestro oggi è stato bocciato” si è aggiudicato il primo posto nella classifica dei più letti con 98 mila like, 3500 commenti), “Altreconomia” e il sito “Che futuro!”. Tiene inoltre la rubrica “Libri da maestro” a Radio Popolare.