L’AQUILA– Concluse le indagini archeologiche nell’area del cantiere di demolizione e ricostruzione della palazzina ex n. civico 207 di via Roma (area detta di Porta Barete), constatata la pertinenza demaniale su quanto emerso nel sottosuolo, la Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo ha avviato la procedura di riconoscimento dell’importante interesse culturale della Cinta muraria dell’Aquila, nel tratto tra via Vicentini e viale Ovidio, ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs 42/2004.
Il decreto di riconoscimento dell’interesse culturale, che dovra’ essere concluso entro centoventi giorni – spiega una nota – ha come obiettivo di garantire la conservazione e la valorizzazione del bene e, con successivi decreti, saranno dettate le prescrizioni di tutela indiretta a salvaguardia dell’attuale prospettiva e fruizione delle Mura.