L’AQUILA – E’ un bilancio positivo quello appena approvato dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, presieduta da Marco Fanfani, che, nonostante il perdurare della situazione di instabilità dei mercati finanziari, ha registrato un significativo livello di redditività, tale da garantire, anche per l’anno in corso, stabilità alle erogazioni a favore del Territorio.
Rispetto all’esercizio precedente il patrimonio ha avuto un incremento di 3,6 milioni di euro,mentre le risorse complessivamente destinate alle attività istituzionali sono state pari a circa 2,2 milioni di euro, di cui 1,2 ml per progetti “propri”, ed il resto a sostegno di progetti “terzi” selezionati tramite il bando pubblico annuale. Tra i più significativi nell’ambito dei progetti “propri” si evidenzia quello denominato “Borse Studio/Lavoro 2014”, 300 mila euro di finanziamento, per favorire l’accesso al mondo del lavoro da parte dei giovani, in un contesto di gravissima crisi occupazionale. Inoltre, sempre nell’ambito degli interventi diretti, nel 2013, sono stati stanziati 570 mila euro per la ristrutturazione dell’ex-scuola materna “Montessori” ad Avezzano per destinarlo a Centro Culturale Polivalente, e 230 mila euro per interventi di riqualificazione del centro urbano di Avezzano; nel corso dell’esercizio sono proseguite le attività volte al recupero dell’immobile “ex Cinema Balilla” a Sulmona di proprietà della Fondazione Carispaq.
Ancora un anno positivo il 2013, dunque, che si è chiuso con un avanzo di bilancio pari a € 3.561.850,00, durante il quale la Fondazione Carispaq ha erogato sul territorio € 2.254.234,43 così suddivisi: Arte, attività e beni culturali € 994.700,00; Sviluppo locale € 902.370; Ricerca scientifica e tecnologica € 61.500; Crescita e formazione giovanile € 138.406; Volontariato, filantropia e beneficenza € 157.258,43.
“L’andamento positivo del rendimento dei nostri investimenti ci ha consentito di dare risposte alla diffusa richiesta di sostegno alle iniziative che proviene dal territorio della nostra Provincia – conclude Fanfani – La grave crisi che investe il Paese e anche la nostra Regione, insieme alla contemporanea difficoltà di bilancio degli enti locali ha caricato di sempre maggiori richieste la nostra Fondazione, per questo, oggi, è necessario compiere scelte che stabiliscano le priorità negli interventi”.