L’AQUILA – La separazione coniugale è un evento ormai molto diffuso e con il quale sempre più figli di tutte le età si confrontano: i dati statistici dell’ISTAT riguardanti il territorio italiano evidenziano una crescita progressiva del fenomeno. Dopo una separazione è frequente che i figli mostrino cambiamenti nel quadro comportamentale (aggressività, difficoltà relazionali, ecc.) ed emozionale (tristezza, rabbia, paura, vergogna, ecc.).
Interessante è la recente esperienza dei “Gruppi di Parola per figli di genitori separati”, nati in Francia e diffusi dapprima a Milano e poi in tante città italiane in cui i bambini possono mettere parola sul dolore, accedere ai sentimenti e nominare le difficoltà che incontrano durante la separazione, affinché trovino delle soluzioni possibili e allarghino la comunicazione con i propri genitori (Marzotto, 2010).
I bambini necessitano di uno spazio per riflettere ed elaborare ciò che accade intorno a loro e dare un senso alla separazione dei genitori. A seguito del terremoto del 2009 e al relativo sconvolgimento personale e sociale, si è assistito ad un aumento delle separazioni e ciò ha spinto le psicoterapeute Maria Marronaro e Sara Del Sole ad istituire, anche a L’Aquila, i “Gruppi di parola” nei quali i bambini possono esprimere ciò che vivono attraverso la parola, il disegno, i giochi di ruolo, la scrittura, avere delle informazioni, porre delle domande, uscire dall’isolamento, trovare una rete di scambio e di sostegno tra pari. Si possono avere maggiori informazioni e ci si può iscrivere ai Gruppi chiamando il 3492644524 e il 3389984180.