L’AQUILA – Un ragazzo aquilano, al terminal di Collemaggio, al rifiuto di regalare “degli spicci” ad un giovane straniero, viene da questi strattonato e spinto fin nei locali dei servizi igienici, dove è costretto a consegnare i quindici euro che aveva in tasca. Identificato per MUSTAFI Kujtim, nato in Macedonia il 10.2.1996, residente e domiciliato a L’Aquila, appena maggiorenne con specifici precedenti di Polizia a carico, noto a questi uffici, è stato denunciato dal personale della Squadra Mobile per “rapina”.
I FATTI
E’ un pomeriggio di febbraio del 2014 quando un ragazzo aquilano, fermo al terminal di Collemaggio in attesa dell’autobus, viene avvicinato da un giovane straniero che mendica “degli spicci”. Poiché il giovane è solito fare sempre la stessa richiesta, il ragazzo aquilano gli risponde in maniera decisa e negativa. Viene allora preso per un braccio e spinto verso i locali dei servizi igienici dove è costretto a consegnare tutto il denaro di cui è in possesso.
Atteso qualche minuto e dopo essersi ripreso dallo spavento, il giovane torna nel piazzale e sale sull’autobus, diretto verso casa. Racconta però, la sua disavventura ad un amico che lo convince a sporgere querela. Infatti il giovane scende dal mezzo pubblico e si reca in Questura ove denuncia l’accaduto. La denuncia è particolareggiata e meticolosa.
Il personale della Squadra Mobile, già da tempo sta svolgendo accurate indagini sugli episodi di rapine e atti di bullismo che ricorrono nella zona compresa fra il terminal “Lorenzo Natali” ed il “Parco del Sole”, che avevano portato già in data 26 marzo 2014 all’arresto di 3 bulli, appena maggiorenni, tra cui appunto lo stesso MUSTAFI Kujtim, e GOMAN FLORES Mirko, di origine spagnole ma di farro aquilano del 1995, SOLOMON Alexandru, rumeno del 1993, tutti da poco maggiorenni.
Come si ricorderà, appunto, i fatti erano accaduti presso il Parco del Sole dove un medico che aveva finito di lavorare era stato aggredito da 3 giovani stranieri, il MUSTAFI, che lo avevano malmenato e derubato del portafoglio contenente 300€, dandosi poi alla fuga. L’immediato intervento delle pattuglie di Volante e della Squadra Mobile, su chiamata immediata del rapinato, aveva consentito dopo serrate ma brevissime battute di ricerca di rintracciare, in un caso anche con un breve inseguimento, i 3 rapinatori e di recuperare il portafogli con quasi tutto il denaro sottratto. I 3, ritenuti responsabili i rapina aggravata, ex artt. 110 e 628 n. 1 del c.p, erano stati posti agli arresti domiciliari su disposizione della Procura.
Stavolta, con raccolta di informazioni, visione di filmati di telecamere presenti nella zona e comparazione di foto ed immagini, è stato identificato il giovane straniero il quale, nonostante sia appena maggiorenne, è già persona nota alle Forze dell’Ordine, poiché annovera una serie copiosa di precedenti di Polizia specifici, e lo denuncia all’Autorità Giudiziaria per “rapina”.
La Procura della Repubblica, ai primi di maggio del 2014, ha fatto notificare, a questa Squadra Mobile, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico del macedone.