L’AQUILA – Coloro che in questi giorni sbraitano contro le decisioni prese dalla Rettrice e dal Senato Accademico fanno solo demagogia in quanto non sanno, o meglio fanno finta di non sapere, che esistono vincoli normativi che non possono essere ignorati.
Il MIUR con DM 47/2013 (Decreto Autovalutazione, Accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei Corsi di Studio e valutazione periodica) e con DM 1059/2014 (Adeguamenti e integrazioni al DM 47/213) procederà, così come avvenuto per l’a.a. 2013/2014 (accreditamento iniziale dei corsi) ad effettuare per il prossimo a.a 2014/2015 la verifica della sussistenza degli elementi di qualità della didattica, anche in relazione all’esistenza ed idoneità delle sedi. Tutta la strutturazione dell’Offerta Formativa è rappresentata dall’introduzione del sistema di Autovalutazione, Valutazione ed Accreditamento dei Corsi di studio (Sistema integrato AVA) supportato dal Portale AVA-SUA predisposto dal Ministero in cui sono registrate le Schede SUA-CDS per ciascun corso di studio attivato per l’a.a 2014/2015.
All’Università dell’Aquila, come per gli ultimi tre anni accademici, si registra un elevato numero degli iscritti al primo anno per alcuni Corsi di studio (Biotecnologie-Scienze Biologiche-Psicologia- Scienze Motorie) di gran lunga superiore all’utenza massima della classe secondo quanto indicato dal DM 47 e proprio in virtù del Decreto AVA (Autovalutazione, Valutazione, Accreditamento) n. 47/2013, che prevede un numero di “docenti di riferimento” per ogni Corso rapportato all’utenza massima sostenibile. Si incorre, quindi, nel concreto rischio di non avere docenti a disposizione ai fini dell’accreditamento dei Corsi stessi e in caso di valutazione da parte del Ministero tramite le CEV (Commissioni di esperti della valutazione) di non essere in grado di giustificare il numero di iscritti in rapporto ai docenti di riferimento individuati.
Riteniamo quindi che la strada intrapresa dalla Rettrice sia l’unica percorribile e che la prosperità futura della nostra Università sarà garantita esclusivamente dal potenziamento della qualità dell’offerta.
UGL-Università L’Aquila
Pina Pellegrini
