L’AQUILA – Si è conclusa la complessa procedura di gara relativa al recupero e restauro di Palazzo Margherita, sede storica del Comune. Si tratta di un’aggiudicazione a carattere provvisorio, in attesa del riscontro dei requisiti dichiarati in sede di gara da parte della ditta aggiudicataria.
L’appalto è stato vinto, con altre ditte associate, dalla Srl SAMOA di Salerno che ha praticato un ribasso economico sull’importo di gara di 8.941.951,00 del 26,72% e un ribasso temporale del 32,05% che ridurrà il tempo di esecuzione dei lavori dai 730 giorni previsti dal bando a 497. Una volta che verrà dichiarata l’aggiudicazione definitiva, la ditta avrà 30 giorni per redigere il progetto esecutivo necessario prima dell’avvio dei lavori.
‘Ringrazio la commissione di gara per aver lavorato speditamente e con grande professionalità – è il commento dell’assessore alla ricostruzione Pietro Di Stefano – era una gara di importanza rilevante, dove erano pervenute dodici proposte di progetto definitivo che andavano valutate con grande attenzione.
Spero che presto si possa dare avvio ai lavori di recupero, affinché il Comune, con i suoi organi istituzionali, possa di nuovo ritornare a occupare la sede nel centro storico della città.’ Si rammenta che il finanziamento di Palazzo Margherita é stato in parte dovuto agli stanziamenti previsti nella delibera CIPE n. 43/2010 e, in altra parte, alla donazione della Federcasse BCC che da subito volle essere concretamente accanto alla città dell’Aquila.