“CANZONI PER L’AQUILA” è il titolo dell’evento multimediale che il gruppo aquilano dei Sale Chiodato proporrà sabato 31 maggio presso l’Auditorium del Parco, all’Aquila, alle ore 18,00 nel primo spettacolo ed alle ore 21,30 nel secondo spettacolo.
Una specie di vernissage del nuovo disco dei Sale Chiodato, con 15 canzoni inedite tutte composte ed arrangiate dal gruppo stesso, dal titolo “Brave Cane”. Come viene spiegato nella seconda pagina del libretto che accompagna in maniera elegante il cd, “il bizzarro titolo, è solo, senza pretese ma con un pizzico di orgoglio residuale, un’apoteosi dell’aquilanità per un disco che è in sé un omaggio alla città da cui i musicisti del gruppo non sono riusciti ad immunizzarsi, loro malgrado e nonostante tutto. Brave Cane, declinato con desinenza più urbana del sovrurbano Bravo Cane o del paleourbano Cave Canem, o, addirittura, ma non se ne parli neanche, dell’internazionale Breiv Chein (pronunciare così, all’inglese) assume un senso nuovo sincretico: bestie brave, nobili e coraggiose ma da non esagerarci e da trattare con cautela. E’ un omaggio alla città e ai suoi abitanti questo lavoro. Alla sofferenza che essi hanno vissuto nel periodo post-bellico: intendiamo la guerra del 2009, del 6 Aprile 2009. E’ inevitabile, dunque, che il disco sia pervaso da atmosfere malinconiche, ma non mancano ironia, allegria, amore; manca, invece, cosa non da poco, la disperazione”.
Sarà anche un evento multimediale, con musica, video ed anche una coreografia di due ballerine (Francesca Vincitorio e Giorgia Marchionne); un po’ di più di un videoconcerto, come sempre i Sale Chiodato amano intitolare le loro esibizioni. Quindici canzoni eseguite dal vivo e quindici video, tutti con le fattezze del videoclip. L’Aquila e l’Abruzzo (montano e costiero), con le loro bellezze artistiche e paesaggistiche, sono le location delle storie che accompagneranno i brani, a testimonianza dell’orgoglioso amore che i Sale Chiodato nutrono per le loro origini ed il loro territorio. Nel contesto teatrale sarà possibile apprezzare la particolare ricercatezza dei testi e gli arrangiamenti musicali, questa volta impreziositi anche dalla presenza di un gruppo d’archi.
“Brave Cane” è il secondo CD prodotto dai Sale Chiodato. Già nel novembre 2011 era stato presentato il primo lavoro del gruppo, un CD intitolato “Troppo vero e sincero per finire”, ed un DVD (“Il dolore, la rabbia e il sorriso”) con tre videoclip che raccontano il terremoto del 2009. Quest’ultimo lavoro ha avuto una lettera d’encomio ed una medaglia da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed è stato presentato per la prima volta in piazza Duomo all’Aquila nel 2013 durante le manifestazioni della Perdonanza Celestiniana.
Sale Chiodato nasce ufficialmente nel 2006 quando viene selezionato, tra oltre 400 proposte nazionali, nelle audizioni live del prestigioso Musicultura Festival di Macerata. Da allora si sono avvicendati vari musicisti fino ad arrivare alla formazione attuale di 10 elementi: Paolo Rosati (autore delle musiche e degli arrangiamenti, nonché autore dei videoclip, voce e chitarra), Massimo Gallucci (autore di alcuni testi voce e chitarra), Valter Marola (eclettico frontman e voce), Flavio Santilli (sax), tutti e quattro medici in forza presso l’Ospedale S. Salvatore dell’Aquila, Pierangelo Castellani (pianoforte e tastiere), Emiliano De Nuntiis (batteria), Bruno Guardiani (chitarre), Dado Iannelli (basso elettrico e c.basso), Tamara Manganaro (violino), Flavia Massimo (violoncello).
