L’AQUILA – “Siamo esasperati e chiediamo dunque vengano presi provvedimenti immediati per mitigare la situazione, auspicando che, nel lungo periodo, siano prese misure strutturali, efficaci e lungimiranti”. Si chiude con questo appello la nota che tre giovani di Barisciano – Fabiola Di Cioccio, Daniele Pacifico e Gabriele Bernardi – inviano alla redazione di AquilaTv per “dare voce alla critica situazione in cui si trova da mesi il comune di Barisciano”
“Il territorio – scrivono – è ormai letteralmente invaso da centinaia di cinghiali che devastano le colture e si avvicinano sempre di più al centro abitato, specie nelle ore notturne. La presenza di branchi così numerosi, rappresenta per la popolazione una vera e propria calamità naturale, nonché un grave problema sociale, dati i numerosi incidenti che si verificano sulla Strada Statale 17.
Da circa 10 giorni, a Barisciano, è partita una petizione popolare al fine di sensibilizzare le istituzioni locali riguardo alla particolare situazione in cui verso il territorio. Le colture, in particolar modo quella della tipica patata, sono quasi totalmente devastate ed è a rischio anche il raccolto dei cereali.
La popolazione, ormai esasperata, chiede dunque che vengano presi provvedimenti immediati per mitigare la situazione, auspicando che, nel lungo periodo, siano prese misure strutturali, efficaci e lungimiranti.
E’ fondamentale ristabilire quel naturale equilibrio che ha permesso per secoli la convivenza tra la fauna autoctona e la coltivazione delle campagne.
I cittadini di Barisciano e l’ amministrazione comunale ripongono le proprie speranze nell’immediata azione degli enti preposti”