L’AQUILA – L’Aquila” Centro storico come bar a cielo aperto”,- ha affermato il Sindaco Cialente, accusando i giovani aquilani di frequentare le vie della città solamente per bere. “Eppure” – dichiara Leonardo Scimia, coordinatore del movimento dei ragazzi di centrodestra Forza Italia Giovani – “se la città ed il Comune non sono stati in grado di offrire alternative differenti a soli bar e pub è difficile immaginare un futuro diverso. E la soluzione non può essere la chiusura anticipata dei locali: imposizione ingiusta ed illiberale che non aiuta in alcun modo i ragazzi aquilani e che rischia di rovinare il lavoro di chi ha avuto il coraggio di aprire attività commerciali nel centro storico nonostante le evidenti difficoltà.
Il Sindaco e la sua giunta dovrebbe riflettere su cosa non è stato fatto per noi ragazzi in questi anni, durante i quali non si è mai tenuto conto delle richieste avanzate per la realizzazione di centri aggregativi, continuando invece a tutelare occupazioni di edifici pubblici che vivono nell’illegalità più assoluta. E come se non bastasse gli unici fondi inviati dal Governo per i giovani (Fondi Meloni ndr), il Comune ha deciso di investirli in un progetto ben lontano dall’avere la funzione di centro aggregativo, della quale la città necessita”. “Piuttosto che inviare Dossier al Governo” –conclude Scimia- “riteniamo sia doveroso consultare la cittadinanza in un tavolo di confronto per analizzare e risolvere il problema sociale che L’Aquila vive quotidianamente, senza dover ricorrere all’uso di ‘coprifuoco’ “
