L’AQUILA – La giornalista e scrittrice Monica Pelliccione è tra i finalisti della XVII edizione del premio nazionale di letteratura naturalistica “Parco Majella”, per la sezione saggistica edita. Il premio è stato attribuito dalla giuria “per i particolari meriti dell’opera San Pietro della Jenca. Il Santuario di Giovanni Paolo II sul Gran Sasso d’Italia”, edito dalla One Group. Nel volume si narra il profondo legame tra la chiesetta della Jenca, alle falde del Gran Sasso, oggi santuario dedicato a Wojtyla, e il Papa polacco e le numerose visite segrete effettuate dal Pontefice nel corso del tempo. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 19 luglio 2014, alle 20, in piazza Madonna del Carmine, ad Abbateggio (Pescara). Il prestigioso riconoscimento, che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, si svolge sotto l’egida del Columbus Centre, il Centro studi e cultura italiana di Toronto (Canada) e ha avuto il patrocinio della presidenza della giunta e del consiglio regionale, dell’ente parco Majella, della provincia di Pescara, della comunità montana Majella Morrone, del comune di Abbateggio, dei comuni di Pescara, Montesilvano, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Roccamotrice, Sant’Eufemia a Majella, Serramonacesca, Turrivalignani, della pro loco di Abbateggio, dell’associazione Case di terra, della fondazione Caripe e di Abruzzo Promozione Turismo. La giuria, presieduta da Antonio Di Marco, è composta da docenti di lingua e letteratura italiana, da scrittori e giornalisti, da studiosi ed esperti del settoore editoriale e da autorevoli membri delle associazioni ambientaliste.
Monica pelliccione finalista del premio di letteratura “parco majella”
