L’AQUILA – Si chiama ‘E HEALTH TECHNOLOGY ‘, e’ un’app , fiore all’occhiello della digitalizzazione sanitaria e portera’ l’Abruzzo ad adeguarsi agli standard europei, coerentemente alle linee guida del Ministero della Sanita’. E’ altamente innovativa, rappresenta il filo diretto con il medico, il diario farmacologico, lo strumento di automonitoraggio dei pazienti affetti da patologie croniche, il sistema di prevenzione, la cartella digitale.
Stamattina nella sede della Regione a Pescara e’ stata illustrata, alla stampa, l’anteprima dell’applicazione dei risultati del progetto di ricerca E HEALTH, che verra’ sviluppato invece a Pescara il 18 luglio, alle 15.30 (Museo Genti d’Abruzzo – Auditorium Petruzzi) con luminari del settore medico- scientifico, alla presenza dell’assessore alla Sanita’ Silvio Paolucci. L’evento e’ accreditato dal provider nazionale espansione,i primi 100 iscritti potranno conseguire 12 crediti ECM (Educazione Continua Medica).
‘E HEALTH TECHNOLOGY’ e’ un progetto di ricerca industriale finanziato nell’ambito del POR FESR 2007-2013 , sostegno alla realizzazione di progetti di Ricerca industriale e/o Sviluppo sperimentale. Il prototipo e’ stato sviluppato dalla Deltasystem srl di Spoltore, realta’ dell’ Information Technology specializzata nella realizzazione di software, capofila del ‘Raggruppamento Temporaneo di Imprese’ RTI. “Il nostro lavoro e’ in linea con gli obiettivi di sviluppo del Sistema Sanitario che il Ministro Lorenzin ha indicato come strumento di risparmio economico per la sanita’”. Lo ha dichiarato Roberto Di Salvatore, responsabile tecnico del progetto, che ha sottolineato come “la scelta di far vivere diversamente la sanita’ alle persone , non stravolge il sistema sanitario, ma migliora le condizioni di vita del paziente”.
Con un occhio sempre aperto agli standard europei: “Nel 2020 la teleassitenza sara’ in tutta l’Europa” ha aggiunto Dario Agostinone, responsabile tecnico del progetto di ricerca: “Parleremo”, in riferimento al convegno del 18, “di assistenza territoriale e mobile”. “Apprezzamenti al progetto, in qualita’ di operatice sociale”, sono stati espressi da Maria Luigia Di Blasio, presidente del Polo di Innovazione ai Servizi Avanzati che raccoglie le aziende facenti parte del Raggruppamento delle Imprese.
Al progetto di ricerca E – Health Technology, che apre nuove frontiere per l’Abruzzo digitale sanitario, hanno collaborato : il Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Universita’ di L’Aquila; il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Universita’ degli Studi G.D’Annunzio di Chieti e Pescara; il Centro di Ricerca SCUT della facolta’ di Architettura dell’Universita’ G.D’Annunzio di Chieti e Pescara. Il prototipo Health Me e’ applicativo per dispositivi mobili Android e IOS, strumento di automonitoraggio dello stato di salute e diagnosi. Il paziente ha sempre a disposizione i suoi dati clinici da casa, da lavoro, in viaggio.
Le funzionalita’ per il medico sono varie : la possibilita’ di seguire il trend e l’evoluzione nel tempo di una patologia grazie all’analisi automatica dei dati operata dal sistema; disporre la corretta gestione dei farmaci attraverso la continua comunicazione con il paziente; inviare notifiche o avvisi e impostare richiami periodici o occasionali per il paziente.