L’AQUILA – “A L’Aquila non basta la ricostruzione degli edifici e il restauro del patrimonio storico-artistico: la vera sfida e’ far tornare il centro storico vivo”. Lo ha detto il ministro della Cultura e del turismo, Dario Franceschini, presentando al Mibact la 27esima edizione del Ferrara Buskers Festival che si terra’ dal 21 al 31 agosto. “E’ bellissimo vedere con quale amore gli aquilani, giovani e anziani, vogliono tornare nel centro storico”, ha aggiunto il titolare del Collegio Romano sottolineando quanto sia importante “mantenere i riflettori accesi sulla citta’”. E un modo per farlo, ha proseguito Franceschini, e’ organizzare eventi nel centro storico, esattamente come ha fatto il Ferrara Buskers Festival che quest’anno ha deciso, per solidarieta’, di organizzare la prima serata della manifestazione (il 21 agosto) proprio nel centro storico de L’Aquila.
“Sara’ un’occasione – ha detto Franceschini – per far tornare la citta’ straordinariamente viva, piena di musica e di vita. Un segnale molto importante”. Il Ferrara Buskers Festival e’ una manifestazione di musicisti di strada che riscuote ogni anno un grande successo di pubblico (nel 2013 sono state piu’ di 800mila le presenze). In questa edizione parteciperanno oltre 1.200 artisti provenienti da 46 nazioni. L’ospite d’onore sara’ la Mongolia. “Siamo felici della partecipazione dei nostri artisti a questo importante festival. E’ un’occasione per rafforzare i nostri rapporti bilaterali”, ha detto l’ambasciatore mongolo, Shijeekhuv Odonbaatav, intervenendo alla conferenza stampa al ministero. Il sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente, ha da parte sua ricordato che “abbiamo gia’ recuperato alcuni palazzi del centro storico e stanno venendo fuori delle meraviglie. A settembre – ha sottolineato – il Comune tornera’ nel cuore della citta’, un passo molto importante, soprattutto dal punto di vista simbolico, per il recupero del centro storico”.
Oltre 100 artisti di strada in 22 diversi luoghi del centro storico, dalla Fontana Luminosa fino alla Villa Comunale. Questi i numeri dell’evento di apertura del Ferrara Buskers Festival, che si terrà all’Aquila giovedì 21 agosto, a partire dalle ore 21.
La presentazione è avvenuta stamani, nel suggestivo “Salone del Ministro” del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, alla presenza del titolare del dicastero Dario Franceschini, del sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, di quello di Ferrara Tiziano Tagliani, del direttore artistico del Festival Stefano Bottoni e del responsabile organizzativo Luigi Russo. Alla conferenza stampa è intervenuto anche l’ambasciatore della Mongolia, Paese ospite della manifestazione, Shijeekhuv Odonbaatar.
Il Festival, nato a Ferrara nel 1987 da un’idea di Stefano Bottone, si svolge dal 21 al 31 agosto, richiamando nella città emiliana circa 800mila spettatori ogni anno, con il coinvolgimento di oltre mille artisti.
“Il Ferrara Buskers Festival quest’anno si apre all’Aquila. Un evento eccezionale, per il quale ringraziamo l’organizzazione, – ha dichiarato in conferenza stampa il sindaco Cialente – che ci dà la possibilità di inserirci in un circuito con un posto di assoluto rilievo nel panorama culturale italiano e di allinearci alla finalità che, fin dalla prima edizione, ha caratterizzato il Festival, vale a dire la promozione e la conoscenza dell’arte e della musica di strada e la valorizzazione del tessuto storico e monumentale della città. Nel caso dell’Aquila – ha proseguito Cialente – l’evento va a rivitalizzare e incentivare nella frequentazione un centro storico che porta ancora evidenti i segni del sisma del 6 aprile 2009, sottolineando al contempo la presenza di cantieri legati alla ricostruzione e l’avvio del recupero del patrimonio monumentale. Un centro storico che è parte integrante dell’identità aquilana e nel quale lo stesso Comune, almeno con alcuni uffici, tornerà a breve, nella prestigiosa sede di palazzo Fibbioni. Il Festival si inserisce, peraltro, – ha concluso Cialente – tra due grandi appuntamenti del calendario aquilano, “I cantieri dell’immaginario”, manifestazione in corso che terminerà a metà agosto, e la Perdonanza Celestiniana, che inizierà due giorni dopo e che vedrà una sorta di anticipazione proprio in questo evento”.
Il Ministro Dario Franceschini ha sottolineato come il Ferrara Buskers Festival sia la più grande manifestazione al mondo dedicata all’arte di strada, aggiungendo che, proprio per questa ragione, portarla all’Aquila significa accendere i riflettori su una città d’arte la cui ricostruzione è una sfida per il Paese e per la comunità internazionale, dal momento che l’arte è patrimonio universale.
Di solidarietà e amicizia tra due città colpite dal sisma, sia pure in misura diversa, ha parlato il primo cittadino di Ferrara Tiziano Tagliani, sottolineando come quella aquilana sarà senz’altro una serata particolare e suggestiva all’interno del Festival.