L’AQUILA – La Banca di credito cooperativo di Roma sostiene il Consorzio per la tutela del pecorino amatriciano. Domani, 13 settembre, alle 16, nella sede del polo agroalimentare del parco nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, ad Amatrice, è prevista la cerimonia di presentazione ufficiale del Consorzio, “che nasce con lo scopo di recuperare l’antica tradizione del pecorino prodotto sui Monti della Laga”, spiega Rinaldo D’Alessio, presidente del Consorzio, “ingrediente fondamentale degli spaghetti alla gricia prima, e di quelli all’amatriciana poi. L’attenzione principale del Consorzio è che tutte le fasi di produzione avvengano all’interno del territorio dei Monti della Laga, ad altitudini superiori a 600 metri, in modo che il prodotto si possa fregiare della dicitura “Prodotto di montagna”. “Il Consorzio nasce dall’Ascam, che ha avuto nel tempo il sostegno economico-finanziario e organizzativo della Bcc di Roma”, dichiara Pierfranco Ricci, direttore dell’agenzia di Amatrice della Banca di credito cooperativo di Roma, “un impegno che coincide con le finalità principali della banca, di sostegno al territorio, alle imprese e alle produzioni locali”. Il prossimo 14 settembre è in programma, invece, “Il viaggio della transumanza”, volto a sviluppare una mobilità turistico sostenibile su Amatrice. Una manifestazione stagionale e stabile di eco-turismo per riportare alla luce il mondo della pastorizia tradizionale, che ha creato la ricchezza di Amatrice. Il viaggio della Transumanza, che gode del supporto finanziario della Bcc di Roma, è promosso dall’omonima associazione culturale fondata dalle aziende agricole Antonio Di Marco, Stefania Di Giammarco e Antonio Aureli. Il viaggio, che si snoda a piedi e a cavallo su un percorso di circa 20 chilometri, da Patarico (o Rocchetta) a Cardito.