L’AQUILA – Antonio Sorgi, direttore del settore Affari della Presidenza della Regione Abruzzo, e l’architetto Antonio Giordano, funzionario del Comune di Francavilla al Mare (Chieti), sono stati arrestati questa mattina dalla squadra mobile di Pescara su disposizione del gip dell’Aquila Romano Gargarella nell’ambito di un’inchiesta della Procura del capoluogo di regione, nelle persone del procuratore capo Fausto Cardella e dei suoi sostituti, Antonietta Picardi e Simonetta Ciccarelli. Entrambi sono agli arresti domiciliari.
I due sono indagati, con altre cinque persone, nell’ambito di un’inchiesta che ha fatto luce sulle turbative commesse nel corso della gara d’appalto, predisposta dal Comune di Francavilla al Mare relativa al nuovo ampliamento del cimitero comunale, per un importo a base di gara di 2.400.000 euro, bando pubblicato ad aprile dell’anno scorso.
Sorgi è anche direttore del Via, ossia le valutazioni ambientali.
Nel corso delle indagini è emerso come Sorgi sia di fatto amministratore di una società, la Lt Progetti, che benché rappresentata dalla moglie, non indagata, ha partecipato all’appalto per l’ampliamento del cimitero di Francavilla all’interno di un consorzio.
Sorgi, con l’architetto Giordano, funzionario del Comune, avrebbe “promosso e organizzato un’associazione per delinquere finalizzata a commettere una serie indeterminata di delitti contro la pubblica amministrazione e quella di turbata libertà degli incanti e corruzione”.
In sostanza, secondo la Mobile, Sorgi e gli altri avrebbero pilotato la gara a loro favore. Per alcuni degli indagati sono state emesse dal gip misure cautelari interdittive e la sospensione dai pubblici uffici.