Siamo allo scandalo del progetto C.a.s.e, con balconi che cascano senza che si sia registrata una minima scossa tellurica, inquilini che occupano l’alloggio ma non vi abitano, appartamenti sub-affittati:è veramente una situazione incredibile. Una sola domanda ci poniamo: come è stato possibile, da parte della amministrazione attiva prendere questo immenso e costosissimo patrimonio immobiliare? In tempi non sospetti avevamo già posto la questione affermando che l’amministrazione non è stata in grado di gestire il patrimonio delle case comunali di San Gregorio, con 200 famiglie residenti, lasciando il quartiere nel più profondo degrado, ora diventa proprietario di 4.500 alloggi con 11.000 famiglie ed è in grado di gestirlo. Sono sotto gli occhi di tutti il disastro alloggiativo che stiamo vivendo. Abbiamo fatto richiesta di accedere agli atti per vedere la convezione fatta tra la Protezione Civile e l’ammunistrazione comunale di L’Aquila. In attesa di veder gli atti, facciamo una appello al Primo Ministro Renzi che forse dovrebbe transitare a L’Aquila, di attivarsi affinchè il Patrimonio abitativo del progetto C.a.s.e. ritorni alla Protezione Civile.
Franco Marulli
Assocasa Ugl