L’AQUILA – Scrive Giorgio De Matteis: “Nel corso di un’intervista su RAI 1 – insieme al gestore dell’aeroporto di Preturo Musarella, – Cialente ha dichiarato, in perfetto contrasto con quanto affermato fino a quel momento, che la giusta destinazione dello scalo aquilano dovrebbe essere quella per la Protezione civile. Ancora una volta il Sindaco esterna in difesa dei propri fallimenti. Ricordo che quando ero assessore regionale, ho destinato risorse per 2 milioni di euro per potenziare lo scalo, così da renderne possibile il suo utilizzo da parte della Protezione civile.
Ma, nonostante questo indirizzo sostenuto da risorse, Cialente ha, poi, firmato la convenzione con la XPress per la destinazione dello scalo a voli commerciali (follia) e per la creazione di un centro commerciale (altra follia). Tutto ciò è perfettamente in linea con la storia di questi 8 anni di gestione Cialente, fatta di cialtroneria e di esternazioni fini a se stesse che hanno raggiunto l’apoteosi con le farsesche inaugurazioni di voli per destinazioni verso località impensabili, ma anche con le recenti inchieste giudiziarie che hanno portato al blocco dell’aeroporto da parte dell’ENAC.
Rispetto alla sua abituale guasconeria, su questo argomento Cialente è stranamente cauto, quasi avesse paura ad affrontarlo. Ma la situazione che si è venuta a determinare, a questo punto, obbliga il Comune a individuare una proposta di revisione della convenzione in autotutela e ad avviare un’analisi seria sull’uso futuro dello scalo che – come ho più volte sottolineato negli anni – non può che essere legato al servizio di Protezione civile e alla scuola di volo. Non credo si possa protrarre oltre questa situazione di indeterminatezza che non fa bene allo scalo e tantomeno alla Città”.