L’AQUILA – “6 aprile 2009: Il fatto non sussiste”. E’ scritto sulla maglietta nera che i giocatori dell’Aquila Rugby Club hanno indossato al momento di scendere in campo a Roma, sul campo delle Fiamme Oro, per la quinta giornata del campionato nazionale d’Eccellenza.
Una decisione della società che ha inteso, così, manifestare vicinanza e partecipazione al dolore dei familiari delle vittime del terremoto e di una città intera, ferita e attonita per la decisione del collegio giudicante della Corte d’Appello che ha ribaltato la sentenza di condanna, in primo grado, dei sette membri della Commissione Grandi rischi, riunita a L’Aquila il 31 marzo 2009.
L’Aquila Rugby regge un tempo, a Roma le Fiamme Oro vincono 34-3
Miglioramenti per L’Aquila Rugby Club a Roma, sul campo delle Fiamme Oro, in occasione della quinta giornata del Campionato Nazionale di Eccellenza. Al “Gelsomini” di Ponte Galeria i neroverdi giocano bene per tutta la prima frazione di gioco, ma nella ripresa soffrono la forza della mischia cremisi.
Parte bene L’Aquila che si porta in attacco, procurandosi un calcio di punizione, che però Giulio Forte non riesce a realizzare. Il punteggio, sotto la pioggia battente di Roma, si sblocca solo al 13′, con un piazzato di Canna. Primo tempo viziato dalle condizioni pesanti del terreno di gioco: i neroverdi sono grintosi e acciuffano il pari sul finale con un piazzato al 37′ di Forte. Si va negli spogliatoi sul 3-3.
Nella ripresa emergono gli avanti delle Fiamme Oro, che nei primi venti minuti – complice l’inferiorità numerica dell’Aquila – realizzano tre mete, tutte in mischia. Viceré, Amenta e ancora Viceré (eletto man of the match) chiudono la partita. Benetti non sbaglia un colpo e il gap diventa troppo pesante per i neroverdi di Massimo Di Marco. A tre minuti dalla fine, l’ultima meta (tecnica) procura il punto di bonus alla squadra della polizia di Stato, che vince 34-3.
“Abbiamo giocato un buon primo tempo – dichiara negli spogliatoi l’head coach Massimo Di Marco – per noi può essere un punto di partenza positivo. Quello che mi rammarica è che sotto l’aspetto disciplinare, regaliamo le partite agli avversari, giocando in 14. Buoni spunti arrivano da mischia e touche, anche se dobbiamo ovviamente migliorare”.
Prima dell’inizio dell’incontro, L’Aquila Rugby è scesa in campo con una t-shirt neroverde sul quale era scritto “06/04/2009 – Il fatto non sussiste”, in riferimento alla sentenza della Corte di Appello dell’Aquila nel processo alla Commissione Grandi Rischi.
Una decisione della società che ha inteso, così, manifestare vicinanza e partecipazione al dolore dei familiari delle vittime del terremoto e di una città intera, ferita e attonita per la decisione del collegio giudicante della Corte d’Appello che ha ribaltato la sentenza di condanna, in primo grado, dei sette membri della Commissione Grandi rischi, riunita a L’Aquila il 31 marzo 2009.
FIAMME ORO – L’AQUILA RUGBY CLUB 34-3 (3-3)
Marcatori. 13′ cp Canna; 37′ cp Forte; 46′ cp Canna; 50′ m Viceré tr Benetti; 53′ m Amenta tr Benetti; 60′ m Viceré tr Benetti; 77′ m tecnica tr Benetti.
FIAMME ORO: Barion, De Gaspari, Di Massimo, Massaro, Bacchetti, Canna, Calabrese (47′ Benetti), Amenta, Vedrani, Favaro, Sutto, Cazzola F., Pettinari (42′ Ceglie), Viceré, Gentili (44′ Cocivera). A disp.: Cerqua, Cazzola A., Marazzi, Forcucci, Thomsen. All.: Presutti.
L’AQUILA RUGBY CLUB: Palmisano, Bonifazi, Erbolini (70′ Ferrini), Forte, Crotti (70′ Panetti), Matzeu, Leone (64′ Speranza), Catelan (64′ Ceccarelli), Lofrese, Gorla, Fiore (70′ Boccardo), Caila, Subrizi (64′ Iovenitti), Cocchiaro (52′ Rettagliata), Milani (52′ Di Roberto). All.: Di Marco
Arb: Schipani (Benevento)
Cartellini: 4′ st giallo Gorla (L’Aquila); 73′ giallo Di Roberto (Fiamme Oro).
Man of the match: Viceré (Fiamme Oro)
Calciatori: Forte (1 /2); Canna (2/3); Benetti (4/4).
Note: Pioggia battente; terreno pesante; spettatori 300 ca.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro 5; L’Aquila Rugby Club 0.