L’AQUILA – Creare una rete che garantisca la prevenzione prima e l’assistenza poi della donna vittima di violenza. Dal Pronto soccorso, strategico per intercettare le situazioni di violenza, fino al collegamento con le forze dell’ordine, la Magistratura e gli enti. E’ questo il senso del workshop che si terrà domani, martedì 25 novembre, a partire dalle 9, nella sede dell’Ordine dei Medici, in via Gronchi 16. All’iniziativa, curata dal professor Massimo Casacchia, ordinario di Psichiatria all’Università dell’Aquila, hanno aderito tutte le componenti coinvolte nella “filiera” della lotta alla violenza di genere. Saranno presenti il Procuratore capo Fausto Cardella, il sostituto Roberta D’Avolio, il questore Vittorio Rizzi, l’avvocato Carla Falli, rappresentanti degli enti locali (il presidente della Regione Luciano D’Alfonso, l’assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci, l’assessore comunale Emanuela Di Giovambattista) e del mondo medico (il presidente dell’Ordine Maurizio Ortu, il manager Asl Giancarlo Silveri, il medico Vito Albano, il direttore del Pronto soccorso Luigi Valenti, il direttore dell’Unità operativa di Medicina Legale Patrizia Masciovecchio). Nel corso del dibattito, che mira a costruire una sinergia tra enti, mondo medico, giustizia e forze dell’ordine, si parlerà anche di un’ipotesi di protocollo d’intesa tra Asl e Questura dell’Aquila.
Violenza sulle donne, sinergia tra medici, forze dell’ordine e magistrati
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