L’AQUILA – “Siamo al lavoro per risolvere i problemi tecnici di funzionamento delle aree semaforiche di via Carlo Confalonieri, nella zona di San Sisto, di via Aldo Moro e di via Grotte di Navarra, in località Gignano”. Lo rende noto l’assessore comunale ai Lavori pubblici Alfredo Moroni.
“Da qualche giorno – ha spiegato Moroni – questi semafori sono attivati solo con segnalazione lampeggiante. Si tratta, complessivamente, di cinque dispositivi, tre su via Confalonieri, uno in via Aldo Moro e un quinto in via Grotte di Navarra.
La disposizione, di carattere transitorio, si è resa necessaria a causa di continui problemi di malfunzionamento, riconducibili alla vetustà degli apparecchi, che, negli ultimi mesi, hanno visto i semafori andare spesso in tilt, con conseguenti pericoli per pedoni e automobilisti. Abbiamo monitorato la situazione, anche a seguito di segnalazioni, – ha proseguito l’assessore – e abbiamo previsto, in sede di approvazione del bilancio di previsione, avvenuta a ottobre, lo stanziamento di 350mila euro per l’adeguamento normativo e funzionale dei dispositivi. Fondi disponibili grazie al meccanismo della Cassa Depositi e Prestiti. In seguito al via libera avuto da quest’ultima abbiamo predisposto, proprio in questi giorni, il relativo progetto.
Nel frattempo la ditta Citelum, che gestisce il servizio di illuminazione pubblica, ha rimesso una relazione segnalando il malfunzionamento dei semafori e le conseguenti situazioni di pericolo, che hanno portato anche al verificarsi di incidenti automobilistici, sottolineando le caratteristiche di imprevedibilità dei guasti e comunicando, alla luce di tale situazione, la momentanea attivazione del solo sistema lampeggiante. Stanno pervenendo, intanto, segnalazioni e proteste da parte dei cittadini. Nella mattinata di domani, mercoledì 28 gennaio, avrà luogo un incontro tra il Comune dell’Aquila e la ditta, durante la quale chiederò di avviare immediatamente le opere di adeguamento.
Se questo non dovesse essere possibile, ovvero se dovessero volerci ancora alcuni giorni per entrare nella piena disponibilità dei fondi, nelle more di tali lavori, chiederò invece alla Citelum di ripristinare il semaforo e garantire tempestivamente gli interventi in caso di guasti. Si tratta, infatti, – ha concluso Moroni – di strade molto trafficate e, pertanto, non ritengo possibile prorogare oltre la soluzione tampone con mera segnalazione lampeggiante, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini”.