L’AQUILA – Mentre si discute la Legge per L’Aquila, la popolazione studentesca aquilana viene dimenticata! Quello che era stato paventato è puntualmente avvenuto: oggi le mense universitarie sono chiuse e non ci sono certezze per il futuro. I provvedimenti emergenziali e risolutivi di cui si vantano oggi ADSU e Regione sono insufficienti e denotano una poca conoscenza delle esigenze del mondo universitario.
I giovani di Azione Universitaria e delle altre sigle studentesche avevano da tempo lanciato l’allarme e chiesto chiarezza: oggi siamo all’amara constatazione che un diritto primario, quello dell’accesso alla mensa, è precluso.
Segnali del genere continuano ad allontanare gli studenti dall’Aquila, a rendere la nostra città meno appetibile, a renderci più poveri: questa sarebbe la vocazione universitaria del nostro territorio? Quale è stata la capacità del Comune dell’Aquila di ascoltare e mediare l’esigenza dei propri ragazzi universitari?
Ciò che è accaduto dimostra quanto L’Aquila non sia centrale nell’agenda politica di D’Alfonso e della Sinistra: ciò che è successo per quanto riguarda le mense universitarie (chi vi parla è stato per moltissimi anni rappresentante degli studenti) è una dimostrazione unica a livello nazionale di incapacità, incoscienza e disorganizzazione.
Ciò che Forza Italia chiede è l’immediata e definitiva soluzione del problema, non è accettabile continuare ad andare avanti in termini di proroghe nella gestione di un servizio/diritto così centrale come quello dell’accesso alla mensa.
La città dell’Aquila più di altre ha maturato una elevata sensibilità nel riconoscere “passerelle” e “sceneggiate”: la Sinistra non continui ad approfittarsi della pazienza di questo nostro territorio!
CAPOGRUPPO COMUNALE
FORZA ITALIA
Dott. Guido Quintino Liris