L’AQUILA – Dopo il maltempo della giornata di ieri con delle nevicate anche sulla nostra città e tra l’altro piuttosto abbondante sulle catene montuose,per il passaggio di una goccia fredda proveniente dai Balcani, la nostra penisola è di fronte ad un nuovo cambiamento, che se vogliamo non molto freddo, ma ad opera del vortice polare che spesso si vede correre sui modelli matematici da ovest ad est, sull’Atlantico settentrionale.
Ad opera sua, perchè sarà proprio lui a scendere verso l’Italia e se vogliamo tutto il mediterraneo con valori minimi bassissimi (975millibar) e con dei geopotenziali molto bassi, dell’ordine tra nord e centro Italia del valore DAM tra 508 e 524. Premetto che questa è una situazione che non si vede spesso sulla nostra penisola. Il risultato sarà infatti quello di un tempo spesso molto instabile, con pioggia e nevicate anche a quote basse in qualche caso per appunto il valore di geopotenziale come dicevamo prima molto basso.
Teniamo conto, che il valore di temperatura ad 850 hpa è situato praticamente alla quota di 1480m circa in atmosfera libera. Con un valore DAM di 515 circa, sull’Aquilano, questa quota si porterà sui 1150m circa o poco più. Quindi se alla quota citata in ultimo, sempre in libera atmosfera avremo una temperatura di 0°c, facilmente durante i rovesci le nevicate potranno scendere tranquillamente fin sugli 800 o anche 700m di altitudine (ci sarà anche il rovesciamento dell’aria fredda dall’alto verso il basso durante le precipitazioni quando saranno forti). Tra l’altro, guardando i modelli, si nota questo enorme campo depressionario su mezza Europa che par ruotare su se stesso partorendo in esso vari minimi anche con valori bassi. E, in ultimo, sarà anche la durata, che al momento pare di tenerci compagnia almeno una settimana, con risvolti freddi e nevosi a basse quote tra il 3 e il 6 Febbraio,anche probabilmente sul nostro territorio.
Insomma l’inverno sembra deciso a fare sul serio. Ma non aspettiamoci pioggia continua certamente per una settimana. Aperture e schiarite non mancheranno e prestiamo comunque attenzione al vento che al momento appare forte in tanti casi.
Oggi, Giovedì, sul territorio Aquilano, avremo tempo abbastanza buono al mattino con gelate nelle valli ma situazione in cambiamento dal pomeriggio, ove qualche precipitazione anche di moderata intensità,nevosa oltre i 900m, non mancherà specie tra la zona dell’Aquila, il gruppo del Velino – Sirente, la Marsica,i Simbruini e i monti del Parco D’Abruzzo.Venti in rinforzo da ovest, temperature in salita di qualche grado, sugli 0°c.
Venerdì 30 Gennaio, già dalla nottata il vortice polare avrà guadagnato terreno verso la penisola sorpassando le alpi come se non ci fossero, innescando durante la giornata un profondo minimo di 975mb sulla Val Padana.
Sull’Aquilano, avremo correnti molto vivaci da ovest-nord-ovest, con delle precipitazioni, specie sui versanti montuosi occidentali, nevosi fin sugli800m. anche se avremo circa 2°c ad 850 hpa ,appunto per il discorso sulla geopotenzialità che ci sarà in quel momento molto basso anche sull’Abruzzo, ma le temperature saranno in discesa dalla serata (-2°c ad 850 hpa).
Sabato 31 Gennaio, nuovo minimo tra la Sardegna e le Baleari, di 985mb, più blando e temperature in lieve salita di nuovo (2°c ad 850 hpa), geopotenziale risalito ma sempre sui 524 come valore DAM, per cui altre precipitazioni, che appaiono forti verso la serata e nottata, con piogge e nevicate sugli 800m circa. Forse anche più basso in qualche località. Venti da sud-ovest, anche moderati.
Domenica 1 Febbraio, ancora situazione molto instabile con profondi minimi in formazione ora a destra della penisola, ora a sinistra. Pioggia e nevicate anche a quote medio-basse, a carattere di rovescio, temperature in calo verso sera -2°c ad 850 hpa. Sempre e spesso presente il vento, da direzioni molto variabili.
Lunedì, instabile con quota neve anche in collina, per correnti da nord (-4°c ad 850 hpa),mentre da Martedì, dalle isole Britanniche pare si avvicinerà un profondo e vivace minimo depressionario che probabilmente darà il momento clou a questo inverno con tantissima neve sui nostri monti (dopo quella già presente) ed anche a quote molto basse nei giorni successivi.
Ma non andiamo oltre in questo scenario che appare veramente come si dice rilevante. Intanto facciamo attenzione a questo week end, perchè è una situazione molto inusuale dalle nostre zone e forse da un momento discreto, velocemente dietro l’angolo ne spunterà un altro…fortemente instabile.
di Thomas Di Fiore (AQ CAPUTFRIGORIS)