L’AQUILA – Stanziata stasera dal Cipe su proposta del sottosegretario Paola De Micheli la somma di un miliardo 200 milioni per la ricostruzione privata di L’Aquila, dei comuni del cratere e di fuori cratere.
“E’ una buonissima notizia – osserva il vicepresidente della Giunta regionale Giovanni Lolli – spero che serva a convincere definitivamente i tanti scettici che, nonostante gli stanziamenti indicati nella Legge di stabilità, hanno continuato a dire che i soldi indicati erano favole. Al contrario, si tratta esattamente della procedura indicata, cioè i 6 miliardi vengono deliberati progressivamente dal Cipe, secondo quanto previsto dalla contabilità dello Stato. Queste risorse rendono più urgente la soluzione dei problemi di personale e di snellimento delle procedure sui quali continueremo come sempre a lavorare. E’ mia opinione che tra le tante aspettative aperte con queste risorse si debba dare una sostanziale risposta alle istanze delle frazioni di L’Aquila”.
“Nel corso della mia prima visita a L’Aquila, nelle vesti di Sottosegretario con delega alla ricostruzione e al Cipe, avevo sostenuto che alle parole sarebbero presto seguiti i fatti. L’assegnazione di un miliardo e 126,5 milioni da parte del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica è un segnale fondamentale per la prosecuzione di tutti gli interventi in corso nella zona colpita dal terremoto dell’aprile del 2009”.
Lo afferma il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, commentando la decisione del Cipe di anticipare gli stanziamenti per l’Abruzzo del 2015, definiti nella Legge di Stabilità. “A questa importante iniezione di risorse – fa notare Paola De Micheli – si aggiunge la decisione di non infliggere sanzioni a L’Aquila e ai Comuni del cratere che non hanno rispettato il patto di stabilità, a causa dei trasferimenti del passato”.
“L’anticipazione dei fondi del Cipe – aggiunge il Sottosegretario – consente di accelerare gli interventi di ricostruzione avviati e di offrire una risposta concreta alle esigenze dei comuni del cratere. E’ la dimostrazione della massima attenzione riposta dal Governo nella situazione post terremoto, e della volontà di rispettare i tempi di stanziamento e di pagamento”.
“Stiamo intervenendo anche – conclude il Sottosegretario – sulle altre priorità che ci siamo dati, risolvendo i nodi organizzativi e agendo sulla semplificazione delle procedure. A breve tornerò a L’Aquila per proseguire il lavoro di ascolto e di dialogo con le istituzioni del territorio, e anche per visitare i numerosi cantieri”.
Delle risorse erogate, 802,5milioni sono destinati al Comune dell’Aquila, 192,2milioni ai comuni del cratere e 131,7milioni per i “fuori cratere”.
Assegnati, inoltre, 6,9 milioni di euro per servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, sia in favore delle amministrazioni del territorio direttamente coinvolte nelle attività di ricostruzione (gli Uffici speciali), sia in favore della struttura di missione. Infine dopo una ricognizione delle risorse residue sono stati assegnati 86,3 milioni di euro a copertura di anticipazioni garantite dal Commissario delegato per la ricostruzione.