L’AQUILA – Circa un anno fa il Consiglio Comunale ha votato un ordine del giorno attraverso il quale sottolineava l’importanza della riapertura di Porta Barete, ritenendola un primo passo strategico per la riqualificazione delle mura cittadine.
Purtroppo, ad oggi, dopo un rimpallo di responsabilità, ancora nulla è stato fatto per restituire alla città uno dei suoi monumenti più significativi e ricchi di storia.
Riteniamo che la politica non possa rimanere a guardare e debba prendere una posizione netta.
Noi, consiglieri di maggioranza e di opposizione, ci schieriamo uniti, con forza e risolutezza, per la sua riapertura. Riteniamo, infatti, che la buona politica non sia né di destra né di sinistra.
Se la Soprintendenza non prenderà una chiara e tempestiva decisione toccherà alla politica farlo.
Chiediamo uno sforzo comune per non mancare a questo appuntamento con la storia e di non avere paura di schierarsi a favore del bello e di un monumento così caro agli aquilani.
I consiglieri comunali
Raffaele Daniele (Udc), Giuliano Di Nicola (Idv), Carlo Benedetti, Stefano Palumbo, Tonino De Paolis, , Sergio Ianni, Alì Salem, Giorgio Spacca (Pd), Ermanno Giorgi (Centro Democratico), Adriano Durante (Cattolici Democratici), Guido Liris (Forza Italia), Vito Colonna (Prospettiva 2022), Alessandro Piccinini (Ncd), Enrico Perilli (Prc), Emanuele Imprudente (L’Aquila Città Aperta), Pierluigi Mancini (Api) Giuseppe Ludovici (Gruppo Misto), Giustino Masciocco (Sel) Angelo Mancini (L’Aquila Oggi), Gamal Bouchaib.