L’AQUILA – L’ordinamento regionale ha il suo primo Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale. Con decreto n. 30 del 20 marzo 2015, infatti, il presidente, Luciano D’Alfonso, ha nominato l’attuale consigliere delegato, Camillo D’Alessandro, alla carica affidandogli le seguenti funzioni: attuazione del programma, turismo e grandi eventi, trasporti, mobilità e infrastrutture, coordinamento delle ulteriori funzioni in capo alla Presidenza della Giunta. Si perfeziona così il ruolo del Sottosegretario dopo la modifica statutaria, che ha comportato due passaggi in aula a distanza di due mesi, con successivi ulteriori tre mesi di attesa per eventuali richieste di referendum e la pubblicazione sul Bura del 20 marzo. Le nuove disposizioni dello Statuto regionale prevedono dunque che l’Esecutivo regionale è composto dal Presidente, dal Sottosegretario alla Presidenza e dalla Giunta Regionale. Soddisfazione è stata espressa dal neo Sottosegretario che già nel ruolo di Consigliere delegato ha avuto modo di sperimentare “quattordici ore di lavoro al giorno per essere all’altezza della complessità dei carichi di lavoro affidatomi dal Presidente e dagli abruzzesi. A 38 anni in Consiglio regionale, vanto più anni di esperienza e legislature, con ciò a testimoniare un rapporto riuscito e rinnovato con gli elettori”. Solo lunedì scorso il Consiglio regionale ha concluso l’iter approvativo della riforma regionale per la nascita della società unica dei trasporti, grazie a D’Alessandro. Sul fronte politico, la settimana scorsa D’Alessandro è stato eletto all’unanimità presidente regionale del PD abruzzese. Camillo D’Alessandro, 38 anni, sposato con due figli, commercialista e revisore è alla sua terza legislatura, dal 2005 ad oggi. Nelle prima legislatura ha svolto il ruolo di capogruppo della Margherita e presidente della Commissione Agricoltura. Nella scorsa, è stato capogruppo del PD. In precedenza è stato eletto per due volte consigliere provinciale a Chieti dove ha svolto il ruolo di capogruppo.