Si è conclusa con la premiazione dei dieci studenti vincitori la sesta edizione di Studenti in Cantiere, il progetto che porta a contatto con la realtà lavorativa gli studenti universitari della filiera dell’edilizia.
Il progetto è promosso da ANCE L’Aquila, ESE-CPT e DICEAA, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile, Architettura e Ambiente, dell’Università dell’Aquila, co-finanziato dalla Fondazione Carispaq e coordinato dal Comitato Giovani di ANCE L’Aquila ed è ormai diventato consolidata tradizione fra le attività dell’Associazione dei costruttori aquilani con i suoi partner.
Gli studenti hanno frequentato i cantieri della ricostruzione, messi a disposizione dalle imprese ANCE, hanno predisposto elaborati riferiti agli aspetti più innovativi delle opere in corso.
Il progetto Studenti in Cantiere di anno in anno vede una crescita di partecipazione ed entusiasmo. Vengono selezionati ad ogni edizione, tra domande sempre più numerose, studenti meritevoli per un tirocinio retribuito da svolgere nei mesi estivi presso i cantieri delle imprese di ANCE L’Aquila. L’Associazione degli imprenditori a tale scopo riserva un fondo dedicato arricchito dalla compartecipazione della Fondazione Carispaq.
“Un’esperienza preziosa per i nostri studenti – ha commentato il Prorettore Pierluigi De Berardinis, responsabile del Progetto per l’Università – Si tratta di un laboratorio unico ed irripetibile per un Ateneo, perché arricchisce l’offerta formativa di una straordinaria possibilità di connessione con il mondo del lavoro. La differenza tra i lavori premiati e gli altri è davvero minima e il vero premio è aver potuto fare questa esperienza molto arricchente per gli studenti”.
Soddisfatta anche la Presidente del Comitato Giovani di ANCE L’Aquila Eleonora Laurini che ha auspicato lunga vita per questa importante iniziativa che permette una connessione necessaria tra due mondi contigui per la formazione di figure sempre più vicine alle nuove esigenze della moderna edilizia.
E proprio sulla necessità di figure sempre più specializzate e preparate ha posto l’accento anche il Presidente senior di ANCE L’Aquila Gianni Frattale che con l’occasione ha incontrato i giovani.
Anche il Presidente della Fondazione Domenico Taglieri ha rimarcato l’importanza dell’iniziativa per la formazione e la crescita dei nostri giovani: ”Un progetto che ha convinto fin dall’inizio la Fondazione Carispaq per la sua originalità e concretezza in quanto centra uno degli obiettivi più importanti, nella realtà scarsamente perseguiti, di far comunicare il mondo del lavoro con quello scientifico. Ed è per questo che la Fondazione continuerà a sostenerlo”.
Questi i premiati e le imprese ospitanti:
1° Classificato Chiara Mancini – Codimar
Il cantiere oggetto di studio ha riguardato la linea ferroviaria Roma-Pescara, raddoppio della tratta Lunghezza Guidonia. In particolare, il cantiere prevedrà la realizzazione della nuova stazione di Guidonia Collefiorito sulla linea FL2 Prenestina-Roma Tiburtina-Guidonia. Il progetto si attesta su un intervento di raddoppio della linea Lunghezza Guidonia solo parzialmente realizzato e prevede 4 binari di progetto e due aste di manovra.
Principali attività svolte: realizzazione di un sottovia di accesso alla nuova stazione di Guidonia Collefiorito; completamento della nuova stazione ferroviaria di Guidonia Collefiorito e del relativo PRG; realizzazione di una rete viaria che permette il collegamento sia dalle strade provinciali che da Via Pantano.
2° Classificato Marianna Esposito – Unirest
Il tema assegnato è Palazzo Lazzaro, situato nel centro storico di Fossa (AQ), la cui cantierizzazione non ancora è stata avviata. Le attività svolte hanno quindi previsto la presenza in impresa durante le fasi di elaborazione dei dati e dei documenti messi a disposizione per l’analisi del fabbricato, tra i quali il progetto per il recupero del palazzo, in cui sono presenti tutti gli interventi da attuare, il PSC e la planimetria di cantiere, in cui è presente anche lo sviluppo in pianta dei ponteggi. Infine, è stato effettuato un sopralluogo. I lavori conseguenti ai danni subiti dal sisma del 2009 comprenderanno interventi di miglioramento sismico delle strutture in muratura. Infatti, l’immobile ha subìto gravi danni con crolli diffusi, pertanto saranno necessarie operazioni di messa in sicurezza preventive ai lavori.
3° Classificato Giuseppe Paladini – Ing. Armido e Pierluigi Frezza
Il cantiere è ubicato in Via Antica Arischia, Cansatessa (L’Aquila) e riguarda la nuova costruzione del Complesso parrocchiale di San Giovanni da Capestrano.
Il cantiere riguarda una nuova costruzione previa demolizione dei due corpi di fabbrica preesistenti, un prefabbricato in legno e uno in calcestruzzo armato.
Principali attività svolte: osservazione e documentazione del le varie fasi di lavoro tramite report fotografico e annotazioni giorno per giorno dello sviluppo del cantiere; rilievo ed elaborazione di particolari costruttivi di cantiere (in particolare è stata studiata la copertura in legno lamellare, una tipologia di tamponatura e il rivestimento in gres delle murature); studio delle diverse fasi lavorative svolte fino all’ingresso in cantiere con particolare attenzione al controllo qualità delle lavorazioni svolto e alla gestione di varianti in cantiere.
3° Classificato Sophie Fontana – Costruzioni Iannini
Si tratta del cantiere del complesso monumentale della chiesa di San Marco danneggiato dal sisma del 2009. Nel cantiere sono attualmente in corso interventi di ripristino dei danni causati dal sisma 2009 e riguardano il consolidamento, restauro e riqualificazione della chiesa di San Marco e della relativa canonica. Gli interventi previsti da progetto non riguardano tutto il complesso della chiesa di San Marco, ma soltanto la canonica, l’abside e parte del transetto.
Principali attività svolte: montaggio di una copertura provvisoria a protezione della volta del transetto e demolizione della copertura della chiesa.