“Il Trekking delle Frazioni de L’Aquila” racchiuso in una serie di “Quaderni”.
L’obiettivo di Archeoclub D’Italia è dare ossigeno al turismo escursionistico per rilanciare l’Appennino Centrale ed in questo caso il territorio colpito dal terremoto del 2009. Ed ecco la nascita dell’itinerario da trekking che unisce : L’Aquila – Roio Poggio – S.ta Rufina – Roio Colle – Genzano di Sassa – Pagliare di Sassa – Sassa Scalo – Cese di Preturo – Preturo – Amiternum – S. Vittorino Amiterno – Arischia. La presentazione a margine della Convention Nazionale di Archeoclub D’Italia dedicata a Papa Sisto V ed in programma Sabato 17 Dicembre alle ore 10 presso la Chiesa di Sant’Eligio a Roma”. Lo ha annunciato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia.
Un trekking, dunque che unisce tutte le frazioni aquilane ma verrà allargato anche ai borghi confinanti.
“Abbiamo sviluppato un itinerario per trekking, un percorso a piedi che si svolge ad anello intorno l’Aquila , andando ad attraversare tutte le frazioni aquilane. Lungo il percorso visitiamo: castelli, frazioni, monumenti, borghi ma allo stesso tempo anche sentieri naturalistici. Il patrimonio culturale aquilano viene integrato in quello naturalistico, ambientale. Questo è un primo anello ma l’ambizione è quello di allargarci alle 53 frazioni e ai comuni limitrofi.
“E questo cammino – ha affermato Maria Rita Acone, Presidente Archeoclub D’Italia sede de L’Aquila – ben presto verrà allargato ai comuni limitrofi . Un trekking ampio. I quaderni rappresentano proprio la descrizione di questo trekking che si potrà seguire anche mediante applicazioni. La presentazione dell’intero progetto si svolgerà domani, Mercoledì 14 Dicembre, alle ore 17 e 30, presso il Convento dei Frati Minori di San Giuliano a Quarto San Piero fuori le Mura”.
