È stato riaperto stamani il primo tratto della nuova pavimentazione della parte stretta di corso Vittorio Emanuele II, alla presenza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, insieme al vice sindaco, Raffaele Daniele, con delega alla ricostruzione dei beni pubblici.
In anticipo di un mese sul cronoprogramma dei lavori, la cui ultimazione era fissata al 30 aprile, gli interventi hanno interessato il tratto compreso tra l’incrocio con via San Bernardino e corso Principe Umberto, fino all’innesto con via Bominaco, direzione Fontana Luminosa, seguendo quello completato ai primi di dicembre nel tratto che va dai Quattro cantoni fino a piazza Duomo. Anche in questo caso la ripavimentazione consiste in piastre di pietra bianca. L’importo complessivo del progetto – e cioè delle opere lungo tutto corso Vittorio Emanuele – è di 5 milioni di euro.
I lavori per il cantiere che interesserà i tratti successivi di corso Vittorio Emanuele II, fino a piazza Battaglione Alpini, ripartiranno dopo le festività pasquali. Nel corso delle riunioni tra Amministrazione comunale, residenti, esercenti e tecnici, si è deciso congiuntamente di adeguare alle richieste ricevute la modalità dei lavori che, già da martedì 11 aprile, procederanno per piccoli tratti – da 50 a 70 metri circa – per facilitare la fruibilità del percorso.
“Ci scusiamo per i disagi, ma grazie al lavoro senza sosta dell’impresa appaltante siamo riusciti a terminare il primo tratto del corso ‘stretto’ con un mese di anticipo, a dispetto di alcune polemiche politiche strumentali che hanno creato un inutile allarmismo” hanno spiegato il sindaco Pierluigi Biondi e il vice sindaco Raffaele Daniele. “Il risultato, sia estetico che funzionale, è assicurato e sotto gli occhi di tutti. La città sta cambiando volto, i benefici della ripavimentazione di un altro tratto di corso riguardano l’intera collettività e rappresentano la rinascita e la riqualificazione di un altro pezzo importante dell’Aquila”.