Rifunzionalizzazione, ampliamento, miglioramento e adeguamento agli standard internazionali. È il progetto ambizioso che vede protagonista lo stadio “Tommaso Fattori” dell’Aquila, uno degli impianti iconici del rugby italiano.
A presentarlo stamane nel capoluogo abruzzese è stata la Rugby L’Aquila, che gestisce il Fattori. Presenti il presidente della Federazione italiana rugby Marzio Innocenti, il vice presidente Giorgio Morelli, il sindaco della città Pierluigi Biondi e il presidente di Fir Abruzzo Marco Molina.
A fare gli onori di casa è stato il presidente della Rugby L’Aquila Mauro Scopano, che ha introdotto Domenico Cimini dello studio di ingegneria Masucci. Saranno 10,5 i milioni di euro i capitali privati da investire in un project financing, che mira ad ammodernare il Fattori, ampliare la continuità tra lo stadio e il contesto urbanistico circostante, e di conseguenza stimolare l’utilizzo della struttura anche oltre il match day. Sarà realizzato un parcheggio di circa 100 posti al di sotto del terreno di gioco, valorizzando l’accesso da viale della Croce Rossa, dove sarà abbattuto lo scheletro della seconda curva (mai realizzata) e dove ci saranno led walls su strada. Verranno realizzati spazi di accoglienza che affacciano sul rettangolo di gioco, rifatta la pista di atletica e ovviamente potenziati gli aspetti che riguardano più il campo: spogliatoi, illuminazione e coperture. Tutto in linea con gli standard che richiede World Rugby, per una capienza che si aggirerà intorno agli 8mila posti a sedere.
“Ogni volta che entro nel Fattori mi emoziono – ha esordito Marzio Innocenti, presidente Fir – quando sarà realizzato, questo progetto ci permetterà di mettere un altro tassello per rendere la nazione competitiva, creando un punto di riferimento fondamentale per il centro sud, che negli ultimi anni come sappiamo ha sofferto dal punto di vista rugbistico”.
“L’Aquila per noi è cruciale per molti motivi, non solo storici. Ed è soprattutto cruciale il lavoro che fanno le società del territorio, dalla Rugby Experience alla Rugby L’Aquila, dal Paganica all’Avezzano. La federazione sostiene e si sostiene su questo lavoro per far tornare il rugby abruzzese al vertice del rugby italiano”, ha dichiarato Innocenti.
Gli ha fatto eco Giorgio Morelli, numero due della federazione e di casa al Fattori: “L’ammodernamento di questa struttura può far diventare lo stadio centro nevralgico del rugby internazionale, per partite delle nazionali giovanili ma anche per alcune tipologie di match degli azzurri. Noi sosteniamo questo tipo di iniziative perché sono funzionali a una crescita generale del movimento, oltre che del territorio”.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati anche i dettagli economici e la project timeline, con la fine dei lavori prevista intorno al 2027: “L’amministrazione comunale si farà da garante per rispettare i tempi, nell’ambito di quanto è di sua competenza e responsabilità. Ci auguriamo di vederlo realizzato, anche nell’ambito di un progetto complessivo di riqualificazione dell’impiantistica sportiva in cui crediamo molto. Ringrazio chi sta investendo in questo sogno, che dà fiducia e conforta”, le parole del sindaco Biondi.
La giornata aquilana di Marzio Innocenti e Giorgio Morelli continuerà agli impianti di Centi Colella, che ospitano il memorial “Lorenzo Sebastiani”, una due giorni con le U18 più forti d’Italia in ricordo di Ciccio Sebastiani.