Al via mercoledì 4 ottobre all’Aquila, al Palazzetto dei Nobili, ‘New Cooperation Eu’, il nuovo format ideato da L’Aquila Film Festival grazie al quale, ogni anno, sarà dato spazio a una diversa tradizione cinematografica europea.
Saranno proposte proiezioni, organizzati incontri e tavoli tecnici, promossi scambi culturali e coinvolti rappresentanti, si analizzeranno similitudini e differenze con il cinema italiano.
Quest’anno si parte con la Francia per due incontri a ingresso libero a biglietto etico. Al centro, alcune co-produzioni Italia-Francia.
Mercoledì (ore 18.30 e ore 21) è in programma la proiezione ‘Alla vita’ di Stéphane Freiss (Italia, 2022). Il film racconta la storia di una famiglia, i Zelnik, ebrei ultra-ortodossi di Aix-Le-Bains, che trascorrono ogni estate un breve periodo nel Sud Italia per la raccolta dei cedri, frutti che, secondo un’antica leggenda, si trovano in questa regione dopo che Dio li ha sparsi. La famiglia è ospite di Elio De Angelis (Riccardo Scamarcio), gallerista che, dopo la morte del padre, ha lasciato la professione per dedicarsi all’azienda familiare, motivo per cui sua moglie lo ha lasciato. Sotto il sole cocente Elio incontra Esther Zelnik (Lou de Laâge), ragazza di 28 anni ormai stanca delle costrizioni che le vengono imposte dalla dottrina religiosa. Nonostante il grande affetto che nutre per i suoi familiari, la giovane vorrebbe emanciparsi e abbandonare la religione ortodossa. La conoscenza di Elio farà sì che Esther capisca l’importanza di essere liberi, indipendenti e di percorre la propria strada.
Giovedì 5 (ore 18 e 21) verrà proiettato ‘Due’ di Filippo Meneghetti (Italia, 2019) Il film è la storia di due donne in pensione, Nina (Barbara Sukowa) e Madeleine (Martine Chevallier), che vivono nello stesso palazzo. Uniche inquiline dell’ultimo piano dell’edificio, da diversi decenni le due vivono in gran segreto una passionale storia d’amore. Tutti sono convinti che il loro sia solo un forte legame che ha trasformato due vicine di casa molto sole in grandi amiche. Quel pianerottolo che le divide è stato trasformato in un’area comune, che unisce i due appartamenti e le loro vite. Info: Laquilafilmfestival.it.