Due dipendenti della società controllata dal comune dell’Aquila AMA (azienda per la mobilità aquilana) sono stati arrestati lo scorso fine settimana con l’accusa di furto di quattro penumatici destinati agli autobus impiegati per il trasporto urbano.
I carabinieri della stazione di Montereale, attivati dalla centrale operativa, hanno bloccato i due dispendente pubblici a bordo di un furgone e di un’autovettura mentre, separatamente, si allontanavano dal deposito aziendale di Campo di Pile da dove, poco prima, erano state sottratte le gomme nuove e ancora da montare sui mezzi di trasporto.
La refurtiva, del valore di 1000 euro circa, ritrovata nel furgone perquisito e guidato da uno dei complici, è stata sottoposta a sequestro quale elemento di prova a carico dei fermati.
Successivamente sarà restituita all’azienda. Per i due dipendenti AMA, un 52enne autista e un 53enne operaio, all’esito dei riscontri di polizia giudiziaria, fissati anche attraverso l’esame del circuito di video sorveglianza dello stabilimento, il cui controllo istantaneo ha dato spunto alla richiesta d’intervento dei militari dell’Arma, è scattato l’arresto per furto in flagranza di reato.
Il gip del tribunale dell’Aquila ha convalidato l’arresto sulla scorta di quanto richiesto dal Pm di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo abruzzese. Tuttavia, gli arrestati, dopo l’udienza di convalida, sono tornati in libertà nell’attesa del processo che si terrà a breve una volta trascorsi i termini a difesa richiesti dagli avvocati di entrambi.