L’AQUILA – Il commissariamento del Comune dell’Aquila a seguito delle dimissioni del sindaco “non semplificherà” la ricostruzione post terremoto. E’ di questa opinione il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli. “Sono molto legato alle vicende aquilane per averci passato una parte significativa della mia vita”, ha detto Grabrielli (che è stato prefetto del capoluogo abruzzese) a margine di una conferenza stampa in Campidoglio. Le dimissione annunciate del sindaco Cialente rientrano – ha sottolineato – in “dinamiche che attendono a vicende politiche e non entro nel merito. E’ indubbio che il venir meno della guida della città e una stagione di commissariamento non semplificheranno la ricostruzione”.
“Chi lo ha detto che il commissario sarebbe una iattura per L’Aquila? Faccio appello al ministro Maroni affinché invii quale commissario il prefetto Gabrielli”: lo ha dichiarato il consigliere comunale del Pd, Vincenzo Rivera, che non ha firmato il documento, sottoscritto dal suo partito, di fiducia al sindaco del capoluogo abruzzese, Massimo Cialente, che due giorni fa ha rassegnato le dimissioni.
“Sono certo che la stragrande maggioranza dei cittadini accoglierebbe Gabrielli a braccia aperte alle porte della città – ha aggiunto il consigliere comunale aquilano -. Tutto ciò, consapevoli dell’eccellente esperienza
che ha avuto con il commmissario per l’emergenza, Guido Bertolaso”.
Rivera conferma quindi la sfiducia a Cialente invocando l’arrivo dell’attuale capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, prefetto dell’Aquila dai giorni immediatamente successivi al sisma del 6 aprile
2009 fino al maggio 2010.