L’AQUILA – Si va verso l’indagine conoscitiva della commissione Bilancio del Senato sui conti dell’emergenza e della ricostruzione all’Aquila. Lo rende noto il senatore del Pd Giovanni Legnini. “Nel giorno della memoria per i morti dell’Aquila” afferma Legnini “ho riproposto in Commissione Bilancio del Senato la necessita’ di disporre un’indagine conoscitiva sui conti dell’emergenza e della ricostruzione, sulla quale il gruppo del Pd insiste dallo scorso mese di giugno. Il Presidente della Commissione si e’ impegnato a disporre l’indagine sottoponendo la nostra motivata richiesta al Presidente del Senato”. Il risultato diventa particolarmente rilevante, sottolinea il senatore Pd, alla luce delle “dichiarazioni sconcertanti rilasciate ieri dal commissario Chiodi: se e’ vero che ha in cassa 1,7 miliardi di euro, deve dire perche’ non li spende, essendo munito di poteri commissariali straordinari”. Chiodi, sostiene Legnini, “pur di tutelare il governo continua a prendersela con i sindaci, che da due anni sono in trincea tra mille difficolta’. Continua a non dire una parola sul fatto che se non riesce a spendere le risorse, vuol dire che e’ la struttura della governance, da lui presieduta, a non funzionare, che e’ la legge sulla ricostruzione che non funziona. Chi e’ che ha perso il tempo prezioso alle nostre spalle, come va denunciando non da oggi Massimo Cialente?” Legnini torna a chiedere “se Chiodi vuole o no una nuova legge sulla ricostruzione che contempli tempi, procedure e risorse certe per avviare finalmente la ricostruzione pesante e la ripresa dell’economia e dell’occupazione: noi la riteniamo essenziale, e’ per questo ci batteremo in Parlamento. Ma sara’ difficile ottenere risultati se l’unica preoccupazione di Chiodi e del centrodestra abruzzese continua ad essere quella di tutelare il governo Berlusconi”.