L’AQUILA – E’ stato un breve, anomalo anticipo d’estate, ma sta finendo: l’ondata di calore che ha avvolto l’Italia – L’Aquila compresa – nell’ultima settimana lascerà il posto, da mercoledì, a temperature più basse di anche dieci gradi e più vicine alla media stagionale.
Lo riferisce Giampiero Maracchi, climatologo del Cnr, secondo cui “avremo più freddo e nel week end anche piogge sparse. Nei prossimi giorni il tempo sarà come ci si aspetta in questa stagione, ossia clima temperato intervallato da piogge e cali di temperature”. L’ondata di calore di questi giorni, segnala Maracchi, “è stata indubbiamente anomala: di solito questi anticipi di estate arrivano a maggio e giugno, è raro arrivino ad aprile. Ma è un fenomeno a cui ci dovremo abituare: l’aria calda equatoriale prima saliva verso nord per fermarsi sul nord Africa, oggi arriva con maggiore frequenza anche alle nostre latitudini, ed è quella che ha causato l’estate torrida del 2003”.
A proposito di estate: come sarà quella del 2011? “E’ difficile ora fare previsioni – spiega il climatologo – anche se secondo me questa ondata di calore anticipata potrebbe significare che le masse d’aria calda arriveranno ancora più a nord, e l’estate afosa per una volta sarà nel nord Europa, mentre da noi – ma la mia è solo un’ipotesi – potremmo avere una stagione temperata”.
