L’AQUILA – L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo ha deliberato, nell’ultima seduta, di verificare e controllare il raggiungimento degli obiettivi di due leggi regionali cosi’ come previsto dall’articolo 26 dello Statuto, che attribuisce al Consiglio regionale funzione di controllo e di monitoraggio sui testi legislativi. Le leggi “monitorate” sono la n. 25 del 2001 (“Contributi per acquisto, recupero e costruzione della prima casa”) e la n. 1 del 2008 (“Abbattimento delle barriere architettoniche quale criterio generale per l’accesso ai contributi regionali”). L’attivita’ di monitoraggio e’ volta a migliorare la qualita’ dell’attivita’ legislativa e valutare la idoneita’ delle norme a raggiungere gli obiettivi, verificando sia il percorso attuativo che gli effetti prodotti sui destinatari delle politiche regionali. Nel caso della legge n. 25 del 2001, l’analisi prevede di verificare il numero di soggetti che hanno chiesto di accedere alle agevolazioni distinte per tipologia di intervento; il numero di interventi ammessi a finanziamento; l’individuazione della tipologia dei soggetti che hanno maggiormente beneficiato dell’agevolazione; il raggiungimento delle finalita’ perseguite dalla politica regionale (accesso al credito, freno allo spopolamento dei piccolo Comuni e dei Comuni di alta montagna). Per quanto riguarda invece la legge regionale n. 1 del 2008, lo scopo della valutazione prevede lo stato di attuazione e di applicazione della normativa da parte degli Enti Locali e delle Aziende di Trasporto pubblico; la sussistenza di eventuali inadempienze da parte dei soggetti interessati; l’accessibilita’ ed effettivo utilizzo del fondo per l’eliminazione delle barriere architettoniche; il raggiungimento della finalita’ di incentivazione all’eliminazione delle barriere architettoniche. L’Ufficio di Presidenza ha dato mandato al Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio del Consiglio regionale di procedere alla verifica dei due testi legislativi.
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