L’AQUILA – “Il 6 maggio l’UGL ha formalmente chiesto al sindaco dell’Aquila di convocare, con urgenza, un tavolo con la presenza di tutti i soggetti istituzionali; il presidente Chiodi, il manager Silveri e la curatela fallimentare Ivone, per cercare di risolvere la vicenda della clinica Sanatrix“. Lo ricorda, im una nota, Giuliana Vespa, della Ugl sanità che accusa: “Prendiamo atto della totale indifferenza di Cialente su questa spinosa vertenza lavorativa. Evidentemente – dice – al sindaco dell’Aquila piace piu’ piangersi addosso, accusando tutto il mondo delle sue mancanze, che agire. L’Ugl – conclude Vespa – non restera’ immobile mentre si gioca sulla pelle di circa 60 lavoratori aquilani”
Ugl: “su sanatrix cialente indifferente”
"Urgente un tavolo con tutte le istituzioni"