L’AQUILA – L’Azienda per il diritto agli studi universitario (Adsu) dell’Aquila gestirà il servizio mensa nella caserma Campomizzi, per circa 250 studenti e una settantina di sfollati, e della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza a Coppito, per i terremotati ancora senza casa. Lo rende noto il commissario straordinario dell’Adsu dell’Aquila, Francesco D’Ascanio.
La decisione è conseguenza di un accordo tra l’Azienda universitaria e la Struttura per la gestione dell’emergenza (Sge). In particolare, la mensa della caserma Campomizzi ospiterà anche gli studenti del polo universitario di via Di Vincenzo. Il servizio sarà curato per conto dell’Adsu dell’Aquila dalla ditta che si è aggiudicata l’appalto per la gestione delle altre mense universitarie.
“È un fatto importante – spiega D’Ascanio – perché miglioriamo e ampliamo il servizio per gli studenti. Siamo felici di assicurare i pasti anche ai concittadini ancora senza un tetto che sono sfollati nella caserma Campomizzi. Nello stesso tempo, tuttavia – conclude – pur ribadendo la solidarietà nei loro confronti, sollecitiamo le Istituzioni a risolvere la difficile coabitazione tra le due parti per il loro bene e la loro tranquillità e al fine di offrire un servizio completo ai giovani universitari”.