L’AQUILA – I Carabinieri del N.O.R.M. della Compagnia di L’Aquila, hanno denunciato per danneggiamento aggravato l’autore delle scritte murali che hanno deturpato la nota scalinata di San Bernardino da Siena, da poco restituita alla comunità cittadina nel suo originale splendore grazie ad un restauro finanziato dall’ANCE e promosso dai comitati cittadini sorti in seguito al sisma del 6 aprile.
Le indagini dei Carabinieri iniziate in seguito alla denuncia di alcuni indignati cittadini, si sono svolte prevalentemente grazie all’attivazione di una fitta rete di informatori, vicini agli ambienti in cui operano i cosiddetti writers.
Grazie all’analisi dei loghi impressi sul monumento, al riconoscimento di inconfondibili “tag”, che contraddistinguono l’appartenenza dell’autore ad uno specifico gruppo, confrontati con numerosi altri che contrassegnano tanti mezzi pubblici e pensiline dell’AMA sparse per tutta la città, nonché a serrati pedinamenti in abito civile di alcuni giovani frequentatori degli istituti d’arte cittadini, gli investigatori sono riusciti ad individuare la mano del sedicente artista, che vistosi scoperto non ha potuto che confermare la paternità delle “opere”. Si tratta di un minorenne incensurato che frequenta scuola media superiore del Capoluogo.