L’AQUILA – “Sul finire degli anni cinquanta, si affaccio’ sulla scena politica abruzzese Remo Gaspari che in seguito si rivelo’ l’ artefice dello sviluppo socio-economico che investi’ la nostra regione.
Infatti, fino ad allora la disoccupazione era un male endemico il cui unico rimedio era l’emigrazione, le aspettative di vita non superavano la soglia dei sessantenni, l’assistenza ospedaliera era affidata alle organizzazioni ecclesiastiche e l’analfabetismo imperava sovrano”. E’ quanto ha dichiarato il capogruppo dell’UDC in Consiglio Regionale Antonio Menna.
“Poi arrivo’ Gaspari” ha proseguito Menna . “Arrivarono le sue idee e la sua visione del futuro. E le sue idee presero forma con la stazione di Pescara; gli ospedali; le universita’; i centri di ricerca; l’aeroporto; i porti; il porto turistico di Pescara; i nuclei industriali; il potenziamento della viabilita’ interna e le autostrade ma soprattutto ci fu una massiccia industrializzazione che debello’ la disoccupazione ed innesco’ un processo di rientro di quanti, anni prima, erano stati costretti ad emigrare. Sarebbe mai stato possibile un simile sviluppo in assenza di queste infrastrutture? Certamente no!
Per questi motivi, e per celebrare degnamente il suo novantesimo compleanno, ho presentato una proposta di legge regionale dal titolo – Concorso Remo Gaspari : le scelte che hanno trasformato la societa’ abruzzese-. Un Concorso rivolto agli studenti delle Facolta’ di Economia e di Sociologia finalizzato ad evidenziare l’influenza che ha esercitato l’azione del politico Remo Gaspari sullo sviluppo dell’Abruzzo e sui processi economici e sui fenomeni sociologici che ne sono conseguiti”.
“Sono certo” ha concluso Menna ” che la mia iniziativa incontrera’ il favore di tutte le componenti presenti in Consiglio regionale.”.La proposta di legge,infine,prevede l’assegnazione di 3 borse di studio (di euro 3 mila,2 mila e mille) da assegnare ai giovani che risultano classificati ai primi tre posti che un’apposito comitato provvedera’ ad individuare.