L’AQUILA – Vito Albano, capogruppo Pd in consiglio comunale, ribadisce quanto detto ieri in conferenza stampa sui fondi per l’edilizia scolastica (secondo il Pd aquilano i soldi stanziati ad hoc dal governo per la messa in sicurezza delle scuole nelle zone colpite dal terremoto sono stati spalmati modo indiscriminato su tutta la Regione) e rilancia anche rispetto alla replica di Chiodi: “La risposta data da Chiodi è inaccettabile, vergognosa”.

“Noi” ha spiegato Albano “non abbiamo mai detto di essere contrari che si facciano interventi di messa in sicurezza e adeguamento antisismico su edifici scolastici di altre zone. Trovo assurdo e fuori da ogni logica, però, che dei 226 milioni di euro stanziati ad hoc dal governo nel 2009 a seguito del terremoto, solo 2 milioni e otto vengano destinati al Comune più colpito, che è quello dell’Aquila”.

“Di fronte alla nostra denuncia” ha continuato Albano “Chiodi ha risposto che per L’Aquila erano già stati spesi 148 milioni di euro per i Musp (i moduli scolastici provvisori) e che dunque, per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, dovremo usare i soldi della ricostruzione delle case. Questo significa che la politica del commissario alla ricostruzione è quella di lasciarci con i moduli provvisori, una cosa impensabile. I Musp, lo dice il nome stesso, servono per l’emergenza e sono stati fatti per superare emergenza. Se l’idea è quella di farci continuare con moduli provvisori vuol dire che non c’è la volontà politica di ricostruire L’Aquila”.

“E’ una vergogna che un commissario alla ricostruzione e presidente di regione possa parlare così. Noi” ha concluso Albano ” andremo avanti e presenteremo un’interrogazione parlamentare”





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