L’AQUILA – Si e’ tenuto questa mattina, presso la sede ARSSA di Avezzano, la conferenza stampa dei consiglieri Giuseppe Di Pangrazio e Giovanni D’Amico sulla soppressione dell’Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo.
“Lo scorso martedi’ in Consiglio regionale si e’ consumato l’ennesimo massacro al territorio marsicano, e soprattutto a un settore economicamente centrale come l’imprenditoria agricola e l’agricoltura. Ed e’ giusto ricordare, date le erronee notizie diffuse da alcuni organi di informazione, che in favore della soppressione ha votato l’intera maggioranza di centrodestra, compreso i consiglieri della citta’ di Avezzano.
Noi abbiamo chiaramente manifestato, come si evince da i verbali della seduta, il nostro parere contrario, cosi’ come altri esponenti dell’opposizione hanno espresso la loro astensione”. E’ il commento dei consiglieri regionali del PD Giuseppe Di Pangrazio e Giovanni D’Amico sulla legge di “Razionalizzazione e rideterminazione dei servizi di sviluppo agricolo” approvata martedi’ in Consiglio regionale.
“Si e’ parlato di legge di riorganizzazione – afferma il consigliere Di Pangrazio – ed e’ bene ribadire che in questa legge vi e’ solo il palese intento di sopprimere, di epurare, una serie di servizi per vederli poi fra qualche anno rispuntare sotto altri nomi in altre zone dell’Abruzzo. Sapevamo – continuano i consiglieri – che la maggioranza di centrodestra avrebbe votato senza remore per la soppressione dell’ente.
E’ per questo che abbiamo cercato, attraverso la presentazione di emendamenti, di limitare le conseguenze e di proporre soluzioni che andassero a favore di una vera riorganizzazione, attraverso l’assegnazione di ruoli e funzioni, e in particolare di fare in modo che nel territorio della Marsica e nella citta’ di Avezzano si potesse mantenere un qualche presidio”.