L’AQUILA – “Il deficit infrastrutturale dell’Abruzzo e l’esclusione dal Piano di riparto del 3 agosto, con tutte le drammatiche conseguenze per la nostra economia, a cui si aggiunge la crisi dei mercati finanziari, che sembra non voler dar tregua al Paese, non ci consentono pause, ne’ tanto meno ferie prolungate. Per questo abbiamo formulato una richiesta di Consiglio Straordinario al Presidente ed all’ufficio di Presidenza per affrontare immediatamente, e prima che le decisioni del Cipe possano cristallizzarsi, la questione del riparto dei fondi per le infrastrutture, predisponendo la relazione di accompagnamento”. Lo dichiarano in una nota congiunta i capigruppo alla Regione dell’Italia dei Valori e del Partito Democratico, Carlo Costantini e Camillo D’Alessandro.
“Ci aspettiamo – proseguono – che, con un atto di responsabilita’, il Presidente del Consiglio regionale voglia accogliere la nostra richiesta per far si’ che, considerando anche i tempi tecnici necessari, il Consiglio torni a riunirsi entro il mese di agosto per fornire al governo quelle risposte che evidentemente Chiodi non e’ stato in grado di dare”.
“Queste questioni – concludono i capigruppo di opposizione – devono essere affrontate subito e con determinazione perche’ la gravita’ del momento non ci permette il lusso di rinviarle a settembre”
Consiglio regionale. pd e idv chiedono convocazione seduta straordinaria
La nota di D'Alessandro e Costantini