L’AQUILA – I militari della Compagnia dell’Aquila, della Guardia di Finanza hanno denunciato due persone che hanno fruito di una doppia forma di assistenza a seguito del terremoto.
Si tratta di N.S. di 29 anni, macedone e T.O. di 44 anni francese.
Secondo l’accusa i due nonostante fossero ospitati presso le strutture ricettive/alberghiere con oneri a carico della struttura Commissariale, percepivano il cosiddetto C.A.S., ovvero del contributo di autonoma sistemazione, quell’indennita’ prevista per chi, all’indomani del sisma, aveva trovato una sistemazione alloggiativa senza appoggiarsi alla Protezione Civile.
Uno dei denunciati ha riscosso indebitamente 4 mila e 500 euro di C.A.S., mentre gli oneri relativi al suo soggiorno presso la Caserma “Campomizzi” per quasi due anni sono stati quantificati in 11 mila euro. L’altro ha soggetto denunciato ha intascato 2 mila e 900 euro di C.A.S., mentre l’ospitalita’ in albergo e’ costata 14 mila euro.