L’AQUILA – Non è poi proprio così vero che il Comune dell’Aquila non volesse entrare nella Fondazione Abruzzo Sviluppo come hanno dichiarato ai giornali il sindaco Massimo Cialente e l’assessore Stefania Pezzopane. Lo rivela un’intercettazione diffusa ieri, nella quale Cavaliere, il medico aquilano agli arresti domiciliari, dice chiaro e tondo che il sottosegretario Carlo Giovanardi teneva a che il Comune dell’Aquila entrasse in ogni caso nella Fondazione.
“Fino a che il Comune dell’Aquila non entra -avrebbe detto l’uomo di governo- io non scucio un euro”. Cialente era certo interessato, ma nella Fondazione voleva entrare da solo e non anche in compagnia della Provincia. Del resto, a parte l”odore di bruciato’ che avrebbe tenuito alla larga il sindaco a dell’Aquila, coi soldi della Fondazione lo stesso Cialente aveva già finanziato il progetto Ex Ompi.
Ed ecco lo stralcio delle intercettazioni che chiariscono questi particolari.
Cavaliere: Carlo…
Giovanardi: Si ciao..
Cavaliere: buongiorno, buongiorno
Giovanardi: Come va, tutto bene
Cavaliere: Tutto bene. Sono al lavoro…cioè, sto lavorando per la Fondazione questa mattina, sono stato in ospedale fino ad adesso e adesso sono qui in Arcidiocesi
Giovanardi: Mi raccomando, ragazzi, acceleriamo, perché non credo che in settimana dovremmo firmare l’altra…
Cavaliere: si, si…io…
Giovanardi:…quella per la ristrutturazione, …
Cavaliere: Perfetto….perfetto….si stanno accelerando al massimo perché in pratica, oggi il comune mi dovrebbe dare l’agenda della adesione della Fondazione, a seguire facciamo l’altro è passaggio che penso ti abbia spiegato Pierluigi (POLLINI) sostanzialmente
omissis…
Il Pm ha rilevato come “l’altro” di cui parla Giovanardi consiste nel finanziamento richiesto per la struttura denominata “ex Ompi” effettuato dal Dipartimento al Comune di L’Aquila.
In data 13.10.10 viene sentito a s.i.t. il Sindaco di L’Aquila, Cialente. Questi dichiara che il 15.10.10 avrebbe avuto un incontro con il consigliere Marino per la stipula della convenzione per il progetto denominato “Ex Ompi” per un importo di 3,5 milioni di euro a valersi sui fondi Ex Art. 8 Comma2 legge 77/09.
Cialente, in tale occasione si dichiara “fortemente meravigliato” e non al corrente che il Comune di S-Demetrio né Vestini ha indicato il Comune di L’Aquila come “partner” nella richiesta di finanziamento presentata in data 6.08.10 alla Struttura Commissariale e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, così anche del fatto che il logo del Comune di L’Aquila compaia, a quella data sul sito internet della Fondazione.
La sera del 13.10.10, all’oscuro delle dichiarazioni di Cialente, il Direttore Nazionale del CSV Roberto Museo contatta Fabrizio Traversi (RIT 252/2010-conv.progressiva nr.10712 del 13.10.2010 alle ore 21) e, nel contesto di una conversazione sul comportamento dell’assessore Pezzopane che, ha detta di Traversi:”….è morta…non si è saputo più niente…l’ho fatta invitare dai vescovi per sabato..io ci tengo alla presenza di Stefania…“
Museo chiede in modo diretto:”Ma quindi a questo punto i soldi stanno sempre fermi da Carlo (Giovanardi)?”
Traversi risponde:”Esatto, Carlo finché non c’è l’adesione (del Comune)” non finanzierà il progetto della Fondazione (alla quale il CSV ha aderito).
Subito dopo Museo chiede:”….ma venerdì chi ci sta all’Aquila? Chi viene di Giovanardi venerdì….ho letto che fanno l’accordo per l’ex Ompi….formalizzano quei 3 milioni di euro….”