L’AQUILA – ‘Verso il 2030. Sulle ali dell’Aquilà è un progetto per lo sviluppo del territorio aquilano e abruzzese che vede insieme Confindustria, Cgil, Cisl, Uil, Ocse, Ministero per lo Sviluppo economico e l’Università di Groningen.
Il progetto, finanziato da parte di un Fondo di solidarietà raccolto congiuntamente da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil dopo il terremoto del 6 aprile 2009, vuole elaborare in modo complesso e innovativo un nuovo e organico modello di sviluppo non solo dello stesso cratere sismico, ma dell’intero territorio regionale.
Alla guida del gruppo scientifico e Universitario che guiderà il progetto c’é il professore Philip McCan dell’Università di Groningen e saranno coinvolti studiosi di varie nazionalità, esperti di analisi e costruzione di modelli di sviluppo territoriali e, inoltre, saranno ascoltate le testimonianze di tutti i principali attori del territorio aquilano e abruzzese, dalle istituzioni politiche, economiche, sociali e culturali e le rappresentanze dell’associazionismo e dei comitati.
“E’ un onore essere stati coinvolti in questo progetto – ha detto Philip McCan – e vi assicuriamo che la passione, l’etica e e la serietà morale da parte nostra saranno fondamentali per il rispetto alla comunità aquilana. Il nostro lavoro parla di una nuova visione a lungo termine e una nuova missione per la quale é necessario impegno entusiasmo e dedizione”.
“Sono coinvolte diverse professionalità da diversi paesi – ha aggiunto la responsabile del Regional Analysis and Statistics Unit OECD/GOV (OCSE), Monica Brezza – Sono persone che si sentono coinvolte da questo progetto e potranno riportare L’Aquila al centro di un dibattito internazionale. Vogliamo, inoltre, che sia un progetto vivo sul territorio e molto trasparente cercando di mobilitare il più possibile la cittadinanza e di capirne le esigenze e proprio dagli abitanti vogliamo essere giudicati del lavoro che faremo”.
Nei giorni dal 29 settembre al 1 di ottobre inizieranno questi incontri tra il gruppo scientifico e i principali attori del territorio. Il progetto unico nella sua specificità gode, inoltre, della partecipazione della Direzione Generale della Commissione Ue.