L’AQUILA – “Dopo la stabilizzazione part-time di 20 precari della Provincia e la creazione di una graduatoria, di circa 60 persone, utilizzabile per tre anni, dalla quale e’ stato attinto personale contrattualizzato a tempo determinato part-time fino a Dicembre 2011, purtroppo e’ arrivata la data del 31 dicembre, oltre la quale, non ci sono garantite ulteriori proroghe”. A lanciare il grido d’allarme sono i precari della Provincia dell’Aquila, che chiedono la giusta attenzione sull’importanza del servizio che stanno svolgendo, sottolineando, di aver ricoperto finora ruoli strategici nei servizi erogati dall’Ente, a cominciare dai Centri per l’Impiego”. “Servizi questi” – sottolineano – che hanno visto, a seguito del sisma, incrementare notevolmente la propria utenza, nonche’ la gestione diretta di progetti finanziati dall’Unione Europea. “A questo punto” – dicono – “ci chiediamo, vista l’utilita’ del lavoro svolto e considerata la manifesta volonta’ della Provincia a procedere con una graduale stabilizzazione, quali possano essere oggi gli impedimenti e i freni, tanto da mettere a rischio la proroga dei nostri contratti che scadranno a fine anno”.”Tutto questo” – concludono- ” renderebbe scoperti servizi essenziali per il territorio aquilano”.
Chiedono la stabilizzazione i precari della provincia dell’Aquila
Non sono garantite ulteriori proroghe
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