L’AQUILA – I Carabinieri della Compagnia di L’Aquila, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria C.M. 53enne e L.M. 43enne, il primo per favoreggiamento personale, il secondo per furto in abitazione ed entrambi per false dichiarazioni in atti destinati all’A.G. .
In particolare, i militari della Stazione di Paganica, hanno ricostruito l’intera vicenda, accertando che C.M., nel decorso mese di agosto, dopo aver denunciato il furto di un gruppo elettrogeno, una minimoto ed altra attrezzatura varia che si trovava presso la sua abitazione, dichiarata inagibile a seguito del noto sisma, di fatto aveva sia ritrovato la refurtiva che individuato l’autore del reato. Tuttavia aveva omesso di riferirlo alla polizia giudiziaria operante, fornendo invece false dichiarazioni al fine eludere le investigazioni e favorire l’impunità del reo.
Quest’ultimo, a sua volta, al fine di assicurarsi l’impunità forniva ai militari operanti false dichiarazioni in atti destinate all’A.G. I sunnominati, sono stati entrambi deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di L’Aquila.
