L’AQUILA – Il Consiglio regionale ha revocato il Bando di gara per l’affidamento del Servizio di gestione integrata multimediale del Consiglio regionale. Il Bando pubblicato in data 27.09.2011 prevedeva una durata dell’appalto di tre anni con un importo totale di euro 480.000 iva esclusa per diversi servizi tra i quali le riprese televisive e la resocontazione delle sedute del Consiglio regionale.
Secondo Ruffini “bene ha fatto il Dirigente a revocare il bando su cui avevamo espreso diverse perplessità.” In una nota inviata al Presidente Nazario Pagano, il consigliere del Pd, faceva notare che le prestazioni richieste attraverso il bando rischiavano di non trovare nel mercato imprese specializzate capaci di garantire l’efficienza e la qualità di una tale diversità di servizi, se non forse attraverso la costituzione di un’ATI dove tali requisiti potrebbero esserne fortemente compromessi.
“Volevamo garantire che nel bando fosse salvaguardata la presenza e la professionalità delle numerose emittenti televisive nella nostra regione – spiega Ruffini – ritenendo che fosse opportuno procedere a due gare d’appalto distinte tra i servizi di riprese televisive e quelli di resocontazione”.
Ciò secondo Ruffini avrebbe permesso di avere una maggiore partecipazione delle imprese presenti sul mercato e con due differenti gare d’appalto molto probabilmente la Regione avrebbe ottenenuto un maggior risparmio sui costi dell’appalto. “Adesso attendiamo le nuove determinazioni del Dirigente per capire come verranno superate le nostre osservazioni” conclude Ruffini “ed auspichiamo che alcuni servizi come quelli televisivi vengano riservati alla professionalità delle emittenti locali della Regione Abuzzo”